CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] ), in tedesco da Venceslao Lincker (Bern 1539), in italiano da Francesco Philipopoli (Venezia 1539). Ad essi attinse abbondantemente il Guicciardini nella sua Storia d'Italia (libri XV-XIX) dove il C. è citato direttamente otto volte come "Capella" o ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] ove l'intento erudito si articola sulla trama di numerose citazioni tratte da Tacito come da Machiavelli, da Plutarco e da Guicciardini. Nel 1566 per sua cura veniva stampata postuma a Venezia la Istoria dell'europa di P. F. Giambullari, seguita dall ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] letture che Montaigne andava conducendo sulle pagine degli autori italiani a lui formalmente più consentanei: Machiavelli e Guicciardini (Della Terza 1994).
Nell’ambito del manierismo petrarchista si situa l’esperienza di John Milton, che incluse ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Bembo alla poesia dell'Ariosto, alla piacevolezza del Berni; dall'acume storico e politico del Machiavelli e del Guicciardini all'idealismo aristocratico del Castiglione), ma sempre senza un preciso impegno letterario o teorico, curiosa assai più di ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] consolazione». Una maggiore coscienza storica della vita politica fiorentina l'avranno, nel Cinquecento, il Machiavelli e il Guicciardini, e sarà loro di aiuto la riflessione e non soltanto il racconto di questi quattrocentisti: convien ricordare che ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] , Paris 1790, p. 42; B. Della Fonte, Epistolarum libri tres, a cura di L. Juhász, Budapest 1931, P. I; F. Guicciardini, Storie fiorentine, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, p. 124; G. Cambi, Istorie, II, in Delizie degli erud. toscani, XXIFirenze ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] II, Firenze 1723, pp. 177-181). Annunciò inoltre il proposito di scrivere una storia d'Italia in continuazione di quella di F. Guicciardini, di cui aveva già composto i primi due volumi, che non ci sono pervenuti, e che rimase per il resto allo stato ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] il quale aveva interessi più diretti ed informazioni più ampie e sicure; e questo dovette essere il motivo per cui il Guicciardini, come affermò il Villari, nella stesura della Storia d'Italia tenne largamente presente l'opera del B. - di cui dovette ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] mss. 1571 e 1579. Una lettera ad Andrea Nadasdino del 31 ag. 1556 in Bibl. dell'Archiginnasio, ms. B. 470,8; al Guicciardini, ibid., ms. B. 3146; una, senza destinatario e indirizzo, in Bibl. Univ. di Bologna, ms. 90,3.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , ma tu mai non già "; che l'A. mantenne sempre un virile culto del suo * signor Giovanni "' e, infine, che il Guicciardini scriveva che al Medici sarebbe convenuto aver molti Pietri Aretini intorno a sé.
Il primo incontro, tuttavia, non durò a lungo ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie lungo un condotto, un tracciato o una...
provvisione
provviṡióne (ant. proviṡióne, provvigióne, provigióne) s. f. [dal lat. provisio -onis «antiveggenza, precauzione», der. di providere: v. provvedere], ant. o letter. – 1. L’atto, il fatto di provvedere altri di qualche cosa; sign....