MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Ma i lanzi furono più veloci, e Roma fu messa a sacco il 6 maggio. Il M. si trovava a Bracciano col Guicciardini, o a Civitavecchia (donde scriveva al luogotenente il 22 maggio), quando fu raggiunto dalla notizia che, nel rovescio generale della Lega ...
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ABENAVOLI, Ludovico
Carlo De Frede
Nacque da Troilo e da Caterina Caracciolo intorno al 1470; è incerto se a Capua o a Teano (il Guicciardini, Storia d'Italia,V, 13, lo ricorda come L. Aminale da Terni); [...] è probabile che, pur avendo cittadinanza capuana, avesse tutti o gran parte dei suoi interessi a Teano. Fu avviato alla carriera delle armi al servizio di Gonzalo Fernández de Córdoba. Ebbe, da questo, ...
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RAGION DI STATO
C. Cand.
. Il termine "ragion di stato" entrò nell'uso intorno al 1550 e servì comunemente a designare la politica intesa come scienza fornita di regole proprie e ubbidiente a una propria [...] usato in questo preciso significato è l'Orazione di Giovanni Della Casa a Carlo V del 1547. Tuttavia già nel Guicciardini si trova un accenno a questa espressione ed anche una prima formulazione del problema che appunto doveva nascere dalla scoperta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] studi su Tommaso Campanella (La filosofia politica di Tommaso Campanella, 1930) e su Francesco Guicciardini (Il realismo politico di Francesco Guicciardini, 1931), di cui tracciò anche un breve profilo per una collana dell’editore Formiggini ...
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repubblicanesimo
Tradizione di pensiero politico le cui origini sono da ravvisare nell’opera di Aristotele. Il r. trova forma nell’ideale ciceroniano di res publica, ossia di una comunità di persone, [...] quale i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio di Niccolò Machiavelli e le opere di Francesco Guicciardini avrebbero, ormai in pieno Cinquecento, compiutamente definito. Nata come riflessione attorno a una stagione che sembrava irrimediabilmente ...
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Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] nel 1952 nel novero dei pensatori a lui particolarmente cari e mai abbandonati, subito seguito da Francesco Guicciardini (1952), Ludovico Agostini (1954), Kaspar Stüblin (1959), Niccolò Machiavelli (1960), Galileo Galilei (1962), Leonardo da Vinci ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] pp. 121, 126, 190, 244, 246-252, 258, 260, 262-263; M. Sanuto, Diarii, IV-LVIII, Venezia 1880-1903, passim; L. Guicciardini, Il Sacco di Roma, in C. Milanesi, Il Sacco di Roma del 1527. Narrazioni di contemporanei, Firenze 1867, pp. 175 ss., 184, 191 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] studi su Tommaso Campanella (La filosofia politica di Tommaso Campanella, 1930) e su Francesco Guicciardini (Il realismo politico di Francesco Guicciardini, 1931), di cui tracciò anche un breve profilo per una collana dell’editore Formiggini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] europea. In quegli anni si parlava molto di ‘ragion di Stato’. Il termine era affiorato sotto la penna di Francesco Guicciardini nel Dialogo del reggimento di Firenze (1521-25), era stato usato da monsignor Giovanni Della Casa a metà Cinquecento e ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] , in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XV, 6, a cura di A. Lisini e F. Iacometti, pp. 881, 883, 889, 892 s., 932; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, I, pp. 314 ss.; O. Malavolti, Historia de' fatti e guerre de' Sanesi ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie lungo un condotto, un tracciato o una...
provvisione
provviṡióne (ant. proviṡióne, provvigióne, provigióne) s. f. [dal lat. provisio -onis «antiveggenza, precauzione», der. di providere: v. provvedere], ant. o letter. – 1. L’atto, il fatto di provvedere altri di qualche cosa; sign....