BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] un incontro con lui a Padova all'inizio dell'estate, essi ottennero il consenso del vicelegato pontificio, che era il Guicciardini e, dietro richiesta del B., quello del cardinale Campeggi. Il B. stesso, adducendo motivi di famiglia, riconosceva di ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] il consolato seguente, di Lorenzo di Bernardo Ridolfi. Nelle elezioni del febbraio 1547 il consolato fu appannaggio di Agnolo Guicciardini; ma egli rinunciò alla carica e fu necessaria una seconda votazione, che si tenne nella casa di Lelio Torelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] «naturale», sia, ad es., con il partecipe racconto dei moti genovesi del 1746-47. «Gli Annali sono, dai tempi del Guicciardini, il primo grande tentativo di una storia d’Italia, che servirà di trama a una grande parte della storiografia successiva ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] G., in prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e di Guicciardini, accanto a durissime accuse verso i gesuiti, il cui fanatismo veniva considerato uno dei più potenti fattori della dissoluzione ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] nella letteratura fisiologica cinque-secentesca; il capitolo IX, 2 ha come fonte le Ore di ricreazione di Lodovico Guicciardini, utilizzate nell'edizione piratesca di F. Sansovino (Detti e fatti piacevoli e gravi…, Venezia 1565, più volte ristampata ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] il Cinquecento non solo mestieranti della penna, come Ludovico Domenichi, ma anche osservatori acuti del mondo, quale fu Ludovico Guicciardini (di entrambi, però, non si sono dati esempi in questa raccolta per la loro estraneità al progredire del ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per pervenire a «uno stile scelto nella lingua italiana», dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa, al Petrarca e a Bernardo Tasso per la poesia (Codignola 1926, p. 20).
Garibaldi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] l'Archivio di Stato di Modena (Kristeller, Iter..., I, p. 366); una lettera "astrologica" del C. (Bologna, 11 genn. 1536) a L. Guicciardini è all'Arch. di Stato di Firenze (Le carte Strozziane del R. Arch. di Stato di Firenze, I, Firenze 1884, p. 580 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in Boncompagni D 10,cc. 433r-442v). Essa ha carattere descrittivo e dipende largamente dalla nota relazione di Ludovico Guicciardini. Fra i suoi clienti il C. vantava esponenti di prima fila della nobiltà romana, come Paolo Giordano Orsini, che ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] meno l'utilità, l'interesse e l'importanza di quest'ultima fatica muratoriana.
Gli Annali sono, dai tempi del Guicciardini, il primo grande tentativo di una storia d'Italia, che servirà di trama a una grande parte della storiografia successiva ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie lungo un condotto, un tracciato o una...
provvisione
provviṡióne (ant. proviṡióne, provvigióne, provigióne) s. f. [dal lat. provisio -onis «antiveggenza, precauzione», der. di providere: v. provvedere], ant. o letter. – 1. L’atto, il fatto di provvedere altri di qualche cosa; sign....