Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e massime acutissime desunte dalla viva esperienza della vita e della storia, e che costituiscono lo specchio dell'ideale guicciardiniano, restano fondamentali il Dialogo del reggimento di Firenze in due libri (iniziato nel 1521 e terminato nel 1525 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Bas vers l'Italie par voie de terre au milieu du XVIe siècle, in Annales, XIV (1959), pp. 461-491; R. Starn, Francesco Guicciardini and his brothers, in Renaissance. Studies in honor of Hans Baron, a cura di A. Molho - I.A. Tedeschi, Firenze 1971, pp ...
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Uomo politico, geografo e letterato (Firenze 1523 - Anversa 1589), nipote di Francesco, ebbe in patria numerosi incarichi pubblici al tempo di Cosimo I. Stabilitosi, dopo un periodo di viaggi, ad Anversa, entrò in familiarità col duca d'Alba. Ma per aver riferito ad altri che al duca non era riuscito ingrato un suo consiglio riguardante l'abolizione del digiuno quaresimale, fu dal duca stesso sconfessato, ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] l'elezione di Cosimo non potè che riconfermare l'impressione desolante, la lezione di Napoli. Dal 1537 al 1540 la vita del Guicciardini ha un solo nome: si chiama la Storia d'Italia. Ma le prime stesure dell'opera, che iniziava con l'attuale libro ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Francesi a Pavia (24 febbraio 1525) da parte di Spagnoli e Imperiali. M. fu inviato in Romagna, presso F. Guicciardini, per organizzarvi la milizia (giugno); nell'aprile del 1526 fu nominato cancelliere dei procuratori alle mura. Nel maggio, a Cognac ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] che la Storia d'Italia è un capolavoro che abilita i moderni a stare alla pari con gli antichi; in secondo luogo Guicciardini è stato nel complesso un gran servitore dei Medici; in terzo luogo la sua opera, così disincantata dal punto di vista del ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di un raffinato negozio di abbigliamento per uomo, tra i primi in città, sito in via dei Calzaiuoli. La madre era nata in Umbria, a Città di Castello, donna severa di costumi, in molte occasioni intransigente; ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] certo che studiava diritto a Firenze nell'anno accademico 1499-1500, periodo in cui ebbe come compagno di studi Francesco Guicciardini, di cinque anni più giovane di lui, che nella primavera del 1500 indirizzò al L. alcune lettere latine sulle comuni ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] nel 1582 e, di nuovo, nel 1583, a cura del domenicano fra Sisto, e ad Anversa, a cura del nipote Ludovico Guicciardini, nel 1585. Accostata dal C., non senza furbizia, ad un testo religioso - trattasi, fa presente a Caterina, d'"avvedimenti" stesi ...
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Studioso inglese di letteratura italiana (Batley, Yorkshire, 1920 - Oxford 1998); prof. dal 1958 all'univ. di Oxford, curò edizioni delle opere di L. B. Alberti (Opere volgari, 3 voll., 1960-73) e del [...] Calmeta, pubblicò traduzioni delle opere di F. Guicciardini recando, attraverso numerosi saggi e ricerche, notevoli contributi allo studio della letteratura italiana del Quattrocento e a varie questioni di storia della lingua italiana. Insieme con C. ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie lungo un condotto, un tracciato o una...
provvisione
provviṡióne (ant. proviṡióne, provvigióne, provigióne) s. f. [dal lat. provisio -onis «antiveggenza, precauzione», der. di providere: v. provvedere], ant. o letter. – 1. L’atto, il fatto di provvedere altri di qualche cosa; sign....