La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] che erano stati probabilmente più intensi nella prima metà del '500, cioè nell'età di Francesco Zorzi e di Guglielmo Postel. Esisteva inoltre un vivo interesse dei ceti dirigenti veneziani per le prestazioni professionali dei medici ebrei ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] In Venezia austriaca 1798-1866, Roma-Bari 1985, Alvise Zorzi intitola il 1848-1849 "la parentesi di Manin", una Cf. Gennaro Maria Monti, La difesa di Venezia nel 1848-1849 e Guglielmo Pepe, Roma 1933.
276. Le assemblee del Risorgimento, pp. 63-95 ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 28 aprile) e nei problemi seguiti alla morte di Guglielmo della Scala (18 aprile) e alla sua sostituzione coi capitani del popolo e come podestà. Fra gli altri nomi, Fantino Zorzi e Gabriele Emo; in totale cinque capitaniati e un podestariato (G. ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di uscire colle loro bandiere; la rossa pella Società Guglielmo Oberdan, la rossa e nera per la società Carlo Pisacane archivi dei regi commissari, I, pp. 46-48.
96. Cf. Alvise Zorzi, Venezia austriaca 1798-1866, Roma-Bari 1985, p. 237.
97. Su ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] sei di pomeriggio a mezzanotte.
4. Marino Sanuto, I diarii, XXXVII, a cura di Federico Stefani-Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi, Venezia 1893, coll. 559-560, riportato in L. Zorzi, Il teatro e la città, p. 301.
5. Cf. Giorgio Padoan, La commedia ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] sei di pomeriggio a mezzanotte.
4. Marino Sanuto, I diarii, XXXVII, a cura di Federico Stefani-Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi, Venezia 1893, coll. 559-560, riportato in L. Zorzi, Il teatro e la città, p. 301.
5. Cf. Giorgio Padoan, La commedia ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] seguita l'anno 1762, estesa in dodici lettere (a Marin Zorzi, podestà di Brescia) da N.B.P.V. (Nicolò Balbi una descrizione delle prigioni, penali leggi, e nuovo codice di Russia di Guglielmo Coxe A.M., a cura di Pietro Antoniutti, Venezia 1814, p ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] AquilNost, XLVII, 1976, p. 1 ss.; M. Zorzi (ed.), Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della 270 ss.; C. M. Brown, Bishop Girolamo Garimberto Archaeological Advisor to Guglielmo Gonzaga Duke of Mantova (1570-1574), in Arte Lombarda, 1987, 4, ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Cf. Marino Sanuto, I diarii, LVIII, a cura di Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi - Marco Allegri, Venezia 1903, p. S.V., Senato Terra, reg. 39, c. 187v, trascritto in G. G. Zorzi, Le chiese, pp. 247-248, doc. 4. Per una completa disamina delle vicende ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] su un uomo che era l'opposto del Gradenigo, Marino Zorzi.
Il quale, nel corso dei non molti mesi in cui Carlo Dolcini, Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, in partic. pp. 223 ss.
53. Rinvio ...
Leggi Tutto