TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] , Andrea Cicala, Pandolfo di Fasanella, Giacomo di Morra, Guglielmo di S. Severino) tentò di sopprimere il sovrano; scoperti della Contentio de nobilitate generis et probitate animi (testo VIII.). Il suo autore risulta di non facile identificazione, ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] posteriore volgarizzamento in francese. Anteriore a quelle di Guglielmo Appulo e di Goffredo Malaterra, essa tratta M. Cassino und seine Geschichte..., in Forschungen zur deutsche Geschichte, VIII (1868), pp. 205 ss.; G. Baist, Zur Kritik ...
Leggi Tutto
ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] cod. Lucchese 1302, qui attribuito però ad Antonio da Ferrara); G. Vanzolini, Guglielmo o E. da Treviso, in Rass. bibl. d. lett. it., II Roma 1966, II, sub voce; Gesamtkatalog des Wiegendrucke, VIII, nn. 9312 ss.; Indice generale degli incunaboli, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Tommaso, Egidio Colonna), dai trattatisti (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo Peraldo) ai moralisti (Innocenzo III), si nota la gran posteriori collezioni canoniche, come il Liber sextus di Bonifacio VIII e, le Clementinae. L'ordine alfabetico, che ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] di Asti avevano detto i cronisti Ogerio Alfieri e Guglielmo Ventura, senza aggiungere nulla di nuovo, nemmeno quando tratta diverses poésies d'A. A. d'Ast en Pièmont,in Magasin enciclopédique,VIII, 1 (Paris 1852), pp. 1792-13, e Leroux-de Lincy et ...
Leggi Tutto
Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] tra le più celebri novelle: quella della moglie di Guglielmo Rossiglione (IV, 9), che, costretta dal marito a e di commedia in quello di Salabaetto e della donna siciliana (VIII, 10). Il comico occupa una parte preponderante nel Decameròn, e ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dalle mire assolutistiche e imperialistiche di Guglielmo Il. Nella vita quotidiana appaiono preponderanti zur Sprache des französischen Expressionismus), in ‟Archivum Romanicum", 1924, VIII, pp. 59-123, poi in Stilstudien, II. Stilsprachen, ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] la citazione del Liber de quatuor virtutibus di Martino di Dumio (III, viii, 12), attribuito a Seneca da Dante (in Mon., II, v », ossia le dottrine di Giovanni Duns Scoto e di Guglielmo di Ockham, rimaste sostanzialmente estranee al suo pensiero.[85 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Giorgio Valla e poté anche utilizzare la versione latina di Guglielmo di Moerbeke, che la ultimò nel 1259 e che si conserva sua nomina a Patriarca d'Aquileia da parte di Innocenzo VIII, scrisse la sua opera filologicamente più importante, ossia le ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ancor maggiore. A Mantova, poi, il duca Guglielmo Gonzaga aveva voluto averlo presso di sé quale teologo . Dell'incontro coi Nis parla un certo Nicolotti, autore di una Vita di Urbano VIII, in un brano riportato da L. PASTOR, op. cit., XI, Roma 1929, ...
Leggi Tutto