BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] formazione delle scuole, in La chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI sec., "Atti del Convegno Storico Interecclesiale, Bari 19-20, pp. 47-136; M.S. Calò Mariani, C. Guglielmi Faldi, C. Strinati, La cattedrale di Matera nel Medioevo e nel ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] prescrizione era ormai diffusa nell'inoltrato sec. 13°, se Guglielmo Durando la trascrive quasi inalterata (Rationale divinorum officiorum, I la Kóimesis della Vergine (Galavaris, 1969, tavv. IV, 11; VIII, 44; LXIII, 328; LXX, 363).Il ricco tesoro di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] di derivazione paleocristiana, come in quello di Guglielmo Longhi a S. Maria Maggiore a Bergamo, . Falconi, Le più antiche carte di S. Antonino di Piacenza (secc. VIII-IX), Parma 1959; Corpus Statutorum mercatorum Placentiae (secc. XIV-XVIII), a ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] utilizzati durante un banchetto (Gesta Danorum, V, XIV) e come bottino (VIII, XIV, 16). È possibile inoltre che i termini coppa o calice . appare tra i servitori presenti al banchetto di Guglielmo di Hastings nel già menzionato ricamo di Bayeux molti ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] casa Sandrelli: Pasqui, 1899-1937, II, p. VIII; Tafi, 1978); gli avanzi sono ravvisabili nella torre aretini dall'anno 1150 al 1527, ivi, pp. 88-97; C. Lazzeri, Guglielmo degli Ubertini vescovo d'Arezzo (1248-1289) e i suoi tempi, Firenze 1920; M ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 'acqua, scegliendo il progetto del piombatore apostolico Guglielmo Della Porta, ma questo progetto fu subito pp. 31-39; Id., Un elenco dei pal. di Roma del tempo di Clemente VIII,in Palladio, III(1939), p. 223 n. 61; Id., Gli architetti della Sapienza ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] dell'Annunciata, la cui edificazione risalirebbe così a Guglielmo I (1154-1166). All'interno la chiesa presenta 627: 460; G. Buonfiglio Costanzo, Messina città nobilissima, descritta in VIII libri, Venezia 1606 (rist. anast. Bologna 1976); F. Negro, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di S. Pietro tutte eseguite sotto la sua direzione. Nel 1628 iniziò anche la Tomba di Urbano VIII, che fu progettata come pendant alla tomba di Paolo III di Guglielmo della Porta, spostata nell'abside di S. Pietro e perciò un po' modificata. Nel 1632 ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] inoltre l'importanza della costruzione del ponte di porta Guglielmo, dove sorse in seguito la chiesa di S. 1942; W. Arslan, La pittura e la scultura veronese dal secolo VIII al secolo XIII, Milano 1943; C. Baroni, Scultura gotica lombarda, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] . consolidava i rapporti con i mercanti veneziani, Guglielmo Samueli e Simone Giogali, e stringeva quelli con li 13 ag. 1681, a cura di G. Ceci, in Napoli nobilissima, VIII (1899), pp. 166 s.; M. Boschini, Le ricche minere della pittura veneziana ...
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