NIBIA, Martino Paolo, detto Nidobeato
Simone Invernizzi
NIBIA (Nibbia), Martino Paolo, detto Nidobeato. – Nacque nei primi decenni del XV secolo da Serafino, giureconsulto di nobile famiglia novarese.
Nel [...] , Ciro, Cornelio, Ippolita e Caterina).
La morte di Giovanni Paleologo (19 gennaio 1464) e la successione di GuglielmoVIII al titolo coincisero con il suo ingresso ufficiale nella cancelleria marchionale. Nel 1469 fu nominato consigliere e svolse un ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] nel Commentum in Heroidas è illuminante al riguardo, ricordandosi in essa la dignità di città concessa a Casale da GuglielmoVIII di Monferrato; né l'impresa sarebbe stata allora possibile senza il contributo dello stesso Ubertino, da poco chiamato ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] in calce a un'edizione in volgare, ora irreperibile, del De arte amandi di Ovidio, stampata in urbe Casali vivente GuglielmoVIII di Monferrato, andrebbe posto dopo il 19 apr. 1474, giorno nel quale la capitale del marchesato divenne sede vescovile e ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] era chiaramente impegnato nella carriera ecclesiastica. Ma forse si erano soltanto separati. Infatti il futuro antagonista di Bonifacio VIII, Guglielmo di Nogaret, accusò il C., descritto come un giovane grasso e forte, di dissolutezza per aver avuto ...
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superbo
Domenico Consoli
In un buon numero di occorrenze l'aggettivo, anche sostantivato, vale " soggetto a superbia ", ovvero, con leggero mutamento semantico, " mosso, determinato dalla superbia " [...] 'l sommo Giove (XXXI 91); Guido da Montefeltro ricorda la superba febbre (XXVII 97), la febbre di superbia, di Bonifacio VIII; Guglielmo Aldobrandesco accenna al sasso che doma le sua cervice... superba (Pg XI 53), dove fa spicco l'ambivalenza dell ...
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Figlio (n. 1027 circa - m. Castello di Chizé 1086) di Guglielmo V e della sua terza moglie, Agnese di Borgogna. Continuò la lotta del padre contro i successori di Goffredo Martello, Folco le Rechin e Goffredo [...] il Barbuto, che lo sconfissero presso Chef-Boutonne (1061). Ma vinse l'anno seguente, conquistando la Saintonge; dopo una serie di operazioni militari in Spagna (1063), ritornato in patria, combatté ancora ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] Delft.
Lasciava dodici figli, di cu- tre maschi: Filippo Guglielmo, dall'Alba mandato in Spagna, Maurizio, figlio di Anna di Prinsterer, Archives de la Maison d'Orange-Nassau, 1ª serie, VIII, Leida 1835-47; L.P. Gachard, Correspondance de Guillaume le ...
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GUGLIELMO di Tiro
Francesco COGNASSO
È uno degli uomini politici più importanti della Siria latina del sec. XII, e una fonte preziosa per la storia dei Latini in Oriente. Non sappiamo se fosse oriundo [...] sec. XIII. L'edizione più recente è quella del Recueil des historiens des Croisades, Hist. Occidentaux, voll. I e II (Parigi 1844). Altra in Migne, Patr. Latina, CCI.
Bibl.: H. Pertz, Studien über Wilhelm v. Tyrus, in Neues Archiv, VIII, pp. 95-132. ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] Lambertazzi. Mortagli la moglie, divenne ecclesiastico (1289), ottenne benefici in Francia e Spagna; quindi, chiamato da Bonifacio VIII e nominato uditore del tribunale pontificio, rimase a Roma, tranne brevi interruzioni, fino alla morte (1314).
È ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Un codice del monastero… di Lucedio, in Arch. stor. italiano, s. 4, VIII (1881), p. 377; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di -79, 93-97; F. Savio, Studi storici sul marchese Guglielmo III di Monferrato ed i suoi figli, Roma-Torino-Firenze 1885 ...
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