CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] sec. 9°, nell'azione promossa da papa Giovanni VIII contro la minaccia saracena in Italia centromeridionale.L'idea di il 1291, si conservano sette copie della Histoire d'Outremer di Guglielmo di Tiro, una dei Faits des Romains (Bruxelles, Bibl. ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] nuova del primo ministro. Alla morte di Anna (1714), succeduta a Guglielmo III, si ebbe la crisi del partito dei tory. L’ascesa al là della crisi che portò all’abdicazione di Edoardo VIII. Si pose invece fuori del sistema politico britannico il ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] del re nella guerra di successione, furono opera di Guglielmo Dello Monaco, un parigino che aveva servito Alfonso come , passim; P. Fedele, La pace del 1486 tra F. d'A. ed Innocenzo VIII, in Arch. stor. per le prov. nap., XXX (1905), pp. 481-503, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] riforma di Saint-Bénigne di Digione, introdotta in Normandia dal lombardo Guglielmo da Volpiano (Fécamp, 1001; Bec, 1002; Saint-Ouen a Rouen nella sua Regola, dedica una serie di capitoli (VIII-XX) alla preghiera liturgica comune; il suo discorso si ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] termine A. veniva spesso a indicare realtà molto diverse. Guglielmo di Tiro, per es., lo applicava soprattutto agli abitanti in pezzi denominati mancusos. Tra il 1172 e il 1218 Alfonso VIII di Castiglia e suo figlio coniarono a Toledo maravedis d'oro ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] III, Berlin 1924, p. 13;Tholomei Lucensis Annales, ibid., VIII, a cura di B. Schmeidler, Berlin 1930, pp. 157 ss 33 ss.; A. Bozzola, Un capitano di guerra e signore subalpino, Guglielmo VII di Monferrato (1254-1292), in Miscell. di storia italiana, s ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile del Belvedere e il cortile delle statue secondo il Vasari (IV, p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano (1521, lib. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Arch. veneto, XVIII (1899), pp. 441 s., 445; G. Gerola, Guglielmo Castelbarco, in Annuario deglist. trentini, VII (1900-1901), pp. 185 ss dell'Accad. di agric., scienze e lett. di Verona, s. 3, VIII (1907-08), pp. 125-128, 134 s., 138, 151, 153, 156 ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, 1294-1303) afferma, in una lunga serie di documenti culminanti nell sono presenti già in Marsilio da Padova (1275-1343), Guglielmo di Occam (1290-1349) e Bartolo da Sassoferrato (1313 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice gli epigrammi del F. per le pitture milanesi, in Arch. stor. lombardo, s. 4, VIII (1907), pp. 399-403; G. Biscaro, Doc. milanesi ined. di F. F., in ...
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