Per operazioni sugli altipiani, durante la guerra italo-austriaca 1915-18, si sogliono comunemente intendere quelle svoltesi nella zona che comprende a nord gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna [...] Nel comando di questa armata, il generale conte Guglielmo Pecori Giraldi aveva sostituito, appena cinque giorni prima , Colle Xomo, Colle di Posina urtarono più volte la sinistra dell'VIII corpo austro-ungarico (59ª divisione) e la destra del XX ( ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] riscossa degli Anglosassoni segue per opera di Guglielmo duca di Normandia la definitiva conquista (1066 sotto un nuovo urto poderoso.
Forse lo sconvolgimento prodotto nel sec. VIII dalle conquiste arabe nell'Asia centrale gettò, al principio del sec ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] essere portate alla sua udienza.
Mediatori della pace furono Guglielmo vescovo d'Asti, Enrico marchese di Savona, frate Erano state condannate le proposizioni e la memoria del Wycliffe (VIII sessione, 4 maggio 1415); la dottrina degli utraquisti sulla ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] una sola navata, ricordiamo il pergamo marmoreo di fra Guglielmo (1270), un'acquasantiera probabilmente sua, un trittico di di Bologna e dell'Esarcato, Pistoia ebbe nel secolo VIII grande importanza. Famose e notevoli le abbazie allora fondate di ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] nel 538. Ma ben presto venne la devastazione. Nel sec. VIII i Saraceni trasformarono l'arena in fortezza, ed ancora sussistono a meditare: e ne nacque uno dei poemi del ciclo di Guglielmo d'Orange, mentre Dante stesso ricorda il triste luogo (Inf., ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] all'Oder, 7 chilometri più a monte, presso il ponte Guglielmo. Lo specchio d'acqua dove l'Ohle confluisce nell'Oder serve H. Markgraf, B. Kronthal e H. Wundt, in Cod. dipl. Sil., VIII, IX, XIII, XIV, Breslavia 1873-1894; Breslauer Stadtbuch, ed. da H. ...
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Provincia (nomo) del Peloponneso (Grecia), che ne occupa tutto il centro e un tratto della costa orientale; misura 3690 kmq. di superficie e conta una popolazione di circa 155.000 abitanti (42 per kmq.). [...] all'antica Tegea), con 6 feudi, dove si stabilì Guglielmo de Morlay; e quella di Veligosti (Veligourt), con la seconda guerra messenica, Polibio, IV, 33; Pausania, IV, 7, 2, 22; VIII, 5, 13. Per la durata della monarchia, Polibio, IV, 33; Strabone, p ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] di queste norme bizantine fu disposto nella Assisa deintestatis di Guglielmo II (1170-1175) che, se alcuno fosse morto senza del foro ecclesiastico del 1678 (Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, VIII, s. v. Taxa, p. 217), il vescovo faceva ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] nel 1112 nella regione di Laon e attestato fin dal sec. VIII per la Germania settentrionale). La patria e il luogo di diffusione Romulus attinse indirettamente - attraverso una raccolta del 1520 e Guglielmo Herrmann da Gouda - anche E. Alberus: cfr. l ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] per qualche decennio, un centro di studî. Un monaco fiammingo, Guglielmo da Morbecca, il quale aveva studiato greco a Corinto, e 50; Tusc., V, 54), Valerio Massimo (VIII, 7), Plutarco (Marcello), Polibio (VIII, 8-9), Erone, Plinio, Vitruvio, Seneca. ...
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