Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] e nuovi. Azzo VII d'Este, i breve podesteria di Guglielmo Visdomini, un il nerbo dei vassalli e delle masnade di cui di-sponeva e gran parte del distretto trevigiano. A sud E. rintuzzò i fastidiosi rigurgiti di revanscismo alimentati dal marchese ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] come Giacinto Provana di Collegno, Guglielmo Moffa di Lisio, Ettore Perrone di iniziata nel 1839 dalla marchesa Giulia di Barolo, Il Diritto; Le pastorali politiche dell'episcopato, in Riv. contemporanea, VII [1859], pp. 320-371, ed anche in Il ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] il 25 febbr. 1655, riferisce in questi termini: "Ilmarchese d. Annibal Gonzaga è stato ultimamente promosso. Egli ha parti degne del suo sangue, esperienza più militar che politica; non ha gran , pp. 330, 345, 364, 447; VII, pp. 119, 135, 183, 221, ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Guglielmo Gonzaga, Margherita. Essa ilil Tasso, impegnandosi a tenerlo in custodia. Si vuole che in questa decisione avesse gran parte la duchessa Margherita, cui ilmarchese di S. Martino, che il Deput. ferrarese di storia patria, VII, 1 (1895), pp. 7 ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] marchese F.S. Del Carretto, entrò come ufficiale aggiunto nello stato maggiore dell'esercito che il 7 marzo 1821, con il gen. Guglielmo in gran parte inedita . Gentile - G. Balsamo Crivelli, III, V, VII, IX e XI, Firenze 1928-37, ad indices; ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] si svolse, comunque, in gran parte al di fuori di Verona aspra controversia con Guglielmo de' Scannabicis, avversari furono ilmarchese di Monferrato 2, a c. di E. Pastorello, pp. VII s., 14 s.; Corpus Chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] sec. XIX tra un gran numero di signori ( il ducato - e alleandosi ai nemici di Alberto I, che fu costretto a riconoscerlo balivo della Bassa Svevia. Messo al bando da Arrigo VII Gonzaga, figlia del marchese di Mantova, Nel 1817 il nuovo re Guglielmo I ...
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VERE
Florence M. G. HIGHAM
. Antica famiglia d'Inghilterra, discendente da Aubrey de Vere, il quale ricevette da Guglielmoil Conquistatore grandi concessioni di terre nell'Essex, nel Suffolk, ecc. [...] gran ciambellano di Enrico I nel 1133. Suo figlio Aubrey (morto nel 1194), ottenne dall'imperatrice Maud nel 1142 ilil re nei tentativi che questi fece dopo il 1384 per stabilire un forte governo personale. Nel 1385 venne creato marchese Enrico VII) e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] iniziata da Pio VII e continuata da Il direttore della succursale era ilmarchese esse gran parte Il documento pontificio aumentava l’organigramma dei dipendenti di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gran rifiuto" sia sorta e cresciuta nell'animo stesso di Celestino V, e può darsi benissimo che il dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di the Fair, in The cath. hist. Review, VII (1927), pp. 194-226; G. Ermini, ...
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