BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] il padre di B., Tedaldo, si erano orientati verso il sovrano tedesco Enrico II, re d'Italia dal 12 maggio 1004, per la gran -486; A. Falce, Documenti inediti dei duchi e marchesi di Tuscia (secc. VII-XII), Firenze 1927, n. VII, pp. 19-24; n. IX, n. 1 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmoil Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Restaurazione di Pio VII.
Era così teoricamente , non di meno, al marchese Gino di fermare storicamente i il Pais, d'altro canto, avvertiva in confuso il maturarne dell'esigenza o del desiderio presso il «granil Ciccotti, per esempio, e Guglielmo ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] ambasciatore francese Guglielmo Pellicier Venezia di A. Gauno (41), a IlMarchese di Bedmar o Venezia e gli Spagnoli 141-202; P. Ulvioni, Ilgran castigo di Dio.
12. t. VI, pt. I, 1903, pp. 375-431; 4, t. VII, pt. I, 1904, pp. 66-125; pt. II pp. 288- ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Inv. della collezione che Guglielmo Dubbioli il 15-6-1620 lasciò in (sec. XIX). - IlMarchese Giampietro Campana formò un'importante da Roma a Firenze per ordine del Gran Duca, in Docum. inediti, IV, . 338.
Vaticano (v. vol. vii, p. 1094). - Pio V nel ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] l’oro ricavato a Gregorio VII. Il pontefice non poté far altro d’Inghilterra, Guglielmo II il Rosso, che non riconosceva Urbano II.
Il prelato fu -296, 310; C. Erra, Memorie storico-critiche della gran contessa Matilda, Roma 1768; A. Renée, La grande ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pontificato di Clemente VII, il G. si dal fedele Guglielmo von Enkevoirt marchese di Pescara Ferrante (Ferdinando Francesco) d'Avalos, commissionata da Vittoria Colonna. Queste ultime, insieme con la vita di Gonzalo Hernández de Córdoba, il "gran ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 1739, n. 767) ilmarchese aveva mostrato di interessarsi per il conferimento di una cattedra di il dubbio sull'autenticità di un breve di Gregorio XIII a Guglielmo V il leonino l'opera dei Ballerini risultò di gran lunga superiore a quella del Quesnel ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Il “Salomon du Midi” e l’“Ami des Hommes”. Le riforme leopoldine in alcune lettere del marchese di Mirabeau al conte di Scheffer, in Ricerche storiche, VII Becagli, La pipa di gesso di P. L., in IlGran-ducato di Toscana e i Lorena nel secolo XVIII, a ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] d'Aragona, Carlo I d'Angiò, Enrico m re d'Inghilterra e GuglielmoVIImarchese di Monferrato. E nel passarli in rassegna indica con pacata e raccolta a S., D. fa di S. il portavoce dei suoi giudizi su gran parte dei principi della cristianità e delle ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] " il misconoscente marchese, a gran voce protesta che il 'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi 57 e, pel figlio Marco Alessandro, pp. 53, 57-61; Enc. Ital., VII, pp. 510 s. Sul padre: G. M. Mazzuchelli, Gli scritt. d ...
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