DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] ibid., coll. 888, 892 ss., 897; O. Alferius et G. Ventura, Chronica Astensia, ibid., XI, ibid. 1727, coll. 170, 231, . forogiuliesi, XVIII(1922), p. 92 n. 2; G. Biscaro, Guglielma la Boema e i Guglielmiti, in Arch. stor. lomb.,LVII (1930), p. 21; G. C ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] al padre, Guido e i suoi discendenti diedero vita ai rami dei Gonzaga di Bagnolo e Novellara; Guglielmo ed Edoardo furono capitani di ventura.
Quando, nel 1328, Luigi (I) Gonzaga con un colpo di mano esautorò la dinastia bonacolsiana che aveva ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] fu coinvolto in un'aspra controversia con Guglielmo de' Scannabicis, un bolognese amico e Annali di Alessandria, Milano 1866, p. 71; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, I,Torino 1893, pp. 295-99, 318; C. Magenta, Visconti ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] avevano raggiunto il potere con il fratello del nonno del B., Guglielmo, capitano del popolo dal 1257 al 1262. È probabile che dello stesso anno firmò l'accordo per combattere le compagnie di ventura. Ma già nel 1360 si schierò nuovamente a fianco del ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] sullo Zurita, ebbe un solo figlio maschio di nome Guglielmo; altre fonti, invece, assegnano al C. un figlio però descrivono soltanto le attività nella Lombardia e nella Toscana: G. Ventura, Chronicon Astense, in L. A. Muratori, Rerum Italic. Script., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] al soldo del re d'Inghilterra come semplice cavaliere di ventura e lo si ammoniva a non combattere contro il re e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Lamennais.
A Roma erano contrari al Lamennais il Lambruschini, G. Ventura, il padre J. de Rozaven, stretto consigliere del generale dei gesuiti sede, ciò che avvenne per ordine di Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di Jülich e delle città della Gheldria fedeli al duca Guglielmo. Quest'ultimo, allora, all'inizio di settembre chiese e del Convegno, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; R. Tamalio, La memoria dei Gonzaga, repertorio ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] , cui inviò un'ambasceria capeggiata dall'esule veronese Guglielmo Bevilacqua, ma allo stesso tempo si premurò di mandare Venezia e impossibilitato a ricevere il soccorso delle compagnie di ventura, bloccate in Romagna dai Malatesta, alleati di G., ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e attinge fra l'altro al Moralium dogma di Guglielmo de Conches, all'Ars loquendi et tacendi di Albertano Studi in onore di O. Besomi, Bellinzona 1997, pp. 13-34; I. Ventura, L'iconografia letteraria di B. L., in Studi medievali, XXXVIII (1997), pp ...
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