CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] con dettagliate dicerie sulle sue intemperanze erotiche), il quale era riuscito a renderlo sgradito al re di Spagna e a Guglielmo d'Orange, e a mobilitare a suo danno, tramite il proprio rappresentante a Vienna, il marchese di Prié, i suoi ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Casale per i funerali del consuocero, il marchese di Monferrato Guglielmo IX, morto il giorno 4.
Pochi mesi dopo, il " di I., a cura di D. Ferrari, Modena 1995; L. Ventura, Lorenzo Leonbruno. Un pittore a corte nella Mantova di primo Cinquecento, Roma ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] con il fratello duca sono sino a un certo punto cordiali: Guglielmo non ignora che c'era chi, a Casale e alla corte di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; Storia di Torino, III, a cura di G. Ricuperati ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] viscontei. Il 27 marzo 1404 concluse un patto con Guglielmo Della Scala (figlio naturale di Cangrande II) e Patavina di sc., lett. ed arti, LXXIII(1960-61), pp. 69-93; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 9 ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] il Marchesi quanto, e più, il gruppo salveminiano ebbero la ventura di ambientarsi tosto nella Firenze di P. Vitelli e, segnatamente, contemporaneamente la luce il volume su L'opera storica di Guglielmo Ferrero e i suoi critici (Milano 1911) e il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] si schierò apertamente dalla loro parte. Anche la compagnia di ventura del conte Lando (Corrado di Landau), assoldata da G. 1364 venne certamente alla luce Teodoro, cui seguì, l'anno dopo, Guglielmo.
Il 27 genn. 1364 la pace fra G. e i Visconti fu ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] la Maria Stuarda, La vergine d'Orléans, il Guglielmo Tell, tutte stampate dall'editore Lampato di Milano. Riv. mensile di letteratura tedesca, I (1907), 4, pp. 3-13; E. Ventura, J. Cabianca, i suoi amici, il suo tempo, Treviso 1907 (in appendice 51 ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] che frequentavano il salotto Belgiojoso vi erano Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, il quale fu riutilizzato nel 1853 per una «tragedia lyrica» da Ventura Sánchez a Lisbona. Pur essendo un poeta assai richiesto ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] S. Benedetto in Polirone (legittimati), nonché Diomede, Guglielmo, Gigliola, sposata a Mario Forzatè da Padova, e Mantegna. 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, pp. 93, 95-97; R.C. Müller, The Venetian money market ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] neolatine nell'università di Genova, dove ebbe la ventura di trovare fra i suoi allievi Emesto Giacomo capitale serie di contributi testuali ed esegetici sul No sai que s'es di Guglielmo IX, sul Vers del lavador di Marcabruno (1900: Rom. frag., pp. ...
Leggi Tutto