GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] Roma. Nel regno anglo-normanno, invece, dove il re Guglielmo e la regina Maria assecondavano gli sforzi riformatori di G., e l'Impero", decaduto dalla sua dignità; ed ebbe la ventura, liberatosi dall'avversario tedesco, di potere scendere in Italia, ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] sono ricordati fra i primi loro capi Guglielmo d'Ypres (morto nel 1162), Guglielmo di Cambrésis e quel Mercadier (circa 1150 ma sempre buona opera di E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, 2ª ed., Torino 1893, è anche qualche notizia ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] , tolta al ribelle Niccolò, fu data al condottiero di ventura Pietro Paolo da Viterbo (1404). In seguito alla ribellione quando Carlo VIII la diede, per breve tempo, al francese Guglielmo di Poitiers. Alfonso, Ferdinando I d'Aragona e più tardi ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] i Malatesta di Rimini, i Gonzaga di Mantova, il marchese Guglielmo del Monferrato, Ercole d'Este, Cesare Borgia, Francesco Maria della Si vedano le opere citate alla voce compagnie di ventura; inoltre A. Fabretti, Biografie dei capitani venturieri ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente [...] stata lasciata prima di lui da alcun sovrano inglese dopo Guglielmo III.
Alla morte del principe consorte, avvenuta quando E fra gli ultimi lampi della lunga guerra boera. Fu ventura grande per il nuovo sovrano di poter prontamente concludere, grazie ...
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Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] significativo; non però strano nelle vicende di un capitano di ventura. Sennonché poco dopo abbandona moglie, figlie, ogni cosa e a esame la sua condotta: egli non si muove; Guglielmo Cavalcabò sorprende una porta e una rocca di Cremona (17 ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] egli assistette ad una rivista militare, e accettò dall'imperatore Guglielmo I la nomina a colonnello d'un reggimento d'ulani. Ciò carlismo e dalle teorie demagogiche dei repubblicani. Fu gran ventura per la Spagna che, in uno dei momenti più ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] rimasero nell'ombra; gli altri, che emigrarono alla ventura, raggiunsero, chi più chi meno, importanza di personalità la prima meta ai figli di Tancredi. I primi due fra loro, Guglielmo e Drogone, se non anche Umfredo, che, ad ogni modo, li ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] un anno per sospetto d'infedeltà, e passò al servizio di un Guglielmo Mecca; poscia, nel 1416, a quello di Braccio da Montone. dal punto di vista strategico, della storia delle compagnie di ventura. Forzato il passaggio dell'Oglio, il P. obbliga il ...
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Frazione del comune di Casellina e Torri (Firenze), con 1121 ab., situata a 38 m. s. m., alla sinistra dell'Arno, circa otto chilometri a valle di Firenze. Sorge intorno all'antica abbazia, fondata da [...] . Nel vestibolo, sono le tombe della vedova del conte Guglielmo Bulgarello e della nuora; poco lontano, la bella torre assalto che da questa parte tentò il celebre capitano di ventura Giovanni Acuto.
Attualmente la R. Soprintendenza all'arte ...
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