VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] dei migliori maestri in circolazione in Toscana, Guglielmo Gallico (da Bourges). Risultato di questa molteplice Città di Castello 2001, pp. 237-242; N. V., in Condottieri di ventura, https://condottieridiventura.it/ niccolo-vitelli/ (30 giugno 2020). ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] una lega, capace di contrastare lo strapotere delle compagnie di ventura e creare una situazione più tranquilla nella penisola; l'obiettivo funzione antiviscontea il papa affidò al M. e a Guglielmo, vescovo di Comacchio, il compito di trattare con ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] di S. Giovanni a Monza.
Fonti e Bibl.: O. Alferius - G. Ventura, Cronica Astensia…, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI, , ibid., s. 5, VII (1920), p. 471 n. 1; Id., Guglielma la Boema e i guglielmiti, ibid., s. 6, VII (1930), pp. 13, 42, 57; L. ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] soldo dei Visconti, come Giacomo da Caivano, Guglielmo di Monferrato e Bartolomeo Colleoni.
Scompariva così un 1842, pp. 106, 427, 439, 441, 500; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, III, Torino 1845, pp. 59, 66, 77, 106, 108, 420; ...
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ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] Humboldt e fu invitato a pranzo dal re Federico Guglielmo IV a Postdam.
Nel 1848 partecipò alle due commissioni Due Sicilie. Vedute dell’Italia Meridionale, 1845, a cura di A. Ventura, Lecce 2004. Inoltre: A. Benci, Guida ai santuari del Casentino ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] a Castel Durante con il consenso del cardinal legato Guglielmo di Noellet, il quale in tanta distretta non vide , s. 7, IV (1949), pp. 83-91; Id., La prima compagnia di ventura italiana, in Bull. senese di storia patria, XII (1941), p. 34; Id., Saggi ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] angioina, da Nicolò da Reggio fra il 1309 e il 1345 (Ventura, 2012) costituisce un ulteriore elemento a favore di una datazione più Galeno (di cui utilizzava la traduzione di Guglielmo di Moerbeke del De alimentorum facultatibus); alla denominazione ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] de fortificacione" di B.F. (1570), in Storia della città, IV (1979), 10, pp. 75-88; R. Berzaghi, La corte vecchia del duca Guglielmo, tracce e memorie, in Quaderni di palazzo Te, 1985, n. 3, pp. 55 ss., 61 ss.; P. Carpeggianì, Illibro di pietra. G. B ...
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TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] paterni, Eduardo fu noto pittore, Gustavo compositore e pianista, Guglielmo poeta. Da parte materna, la zia Olympia fu soprano alla anche Aroldo Bonzagni, Enrico Sacchetti, Marcello Dudovich, Renzo Ventura e altri – ai quali commissionò le tavole del ...
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ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] popolare, elessero in piazza un nuovo vescovo, il forlivese Guglielmo Bevilacqua.
La fase decisiva si aprì quando il moto italiani ed era continuamente attraversata dalle compagnie di ventura. Quando nel 1441 Francesco Piccinino, al servizio ...
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