LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] rivoluzione di Kościuszko alla luce della corrispondenza con Federico Guglielmo II degli inviati a Vienna G. e C. -bibl. dei bibliotecari e bibliofili italiani, Firenze 1933, p. 307; V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri, in Giorn. stor. della ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] . rispose con un opuscolo di 23 pagine (Risposta di Guglielmo Manzi al primo articolo del numero undecimo della Biblioteca italiana erano G. Acerbi, direttore della rivista, e i collaboratori V. Monti, S. Breislak e P. Giordani, quest'ultimo ritenuto ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] encomiastico originario.
Alla morte dell’elettore Giovanni Guglielmo (1716) Pallavicino ritornò via Kassel a I, s.n. di p.; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, V, Venezia 1832, pp. 24 s.; G. Brunati, P. (S. B.), in ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] gli entusiasmi per l'opera di Guglielmo Ferrero, avvertendo (ibid., XI-V [1912], p. 663):"lontani momenti 597 (con ampie citazioni degli scritti letterario-morali del De Marchi). Si v. inoltre A. Calderini, in Riv. di filologia e di istruz. classica ...
Leggi Tutto
GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] gli studi di filologia romanza (Intorno alla poesia di Guglielmo IX d'Aquitania e dei più antichi trovatori, Pavia articolo Su un antichissimo "Detto" italiano, in Giornale italiano di filologia, V (1952), pp. 19-32, seguì poi la ripresa del tema, ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] di Padova, e Maria Ciardi, figlia del pittore Guglielmo.
Trascorse la fanciullezza a Venezia, in un ambiente familiare a un’idea di cultura dalla «valenza pedagogico e programmatica» (v. M. Reberschak, L’importanza sconfinata dei tempi. I fratelli ...
Leggi Tutto
GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] del colore di A. Ricciardi, strinse amicizia con i Bragaglia, con V. Orazi, con M. Bontempelli.
Fu soprattutto l'ispirazione poetica a R. Wagner e proseguendo con G. Craig, A. Appia, V. Mejerchol´d - ma soprattutto dando conto delle esperienze del " ...
Leggi Tutto
CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] augenda servandaque, Basileae 1554, del medico bergamasco Guglielmo Grataroli (1516-1568), e un adattamento volgare lett. ital., CXXXI(1954), pp. 548-574. Per l'Armiranda si v. A.Stäuble, La commedia umanistica del Quattrocento, Firenze 1968, pp. 93 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] papae medicus", da identificarsi, probabilmente, con Guglielmo Corvi, che fu archiatra pontificio a partire ; Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il Medioevo latino, V, Cronologia e bibliografia della letteratura mediolatina, Roma 1998, p. 651 ...
Leggi Tutto
PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] quale fu possibile combinare il matrimonio tra suo nipote Guglielmo e la figlia di Piero dei Medici, Bianca. Catasto 718, cc. 123v-124r; Catasto 927, cc. 504r-508r; Mediceo Avanti il Principato, Fi. V, n. 165; VI, n. 119; VII, n. 174, n. 314; XVI, n. ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...