COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] letterati: Annibal Caro, Giulio Poggiani, Guglielmo Sirleto e Paolo Manuzio. Insieme alle 22, 763-67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] un Augusto amante delle lettere disposto a concedere un "soave exilio" (v. 4) romano all'amico scrittore, invita il G. a ritirarsi a (l'altra metà fu donata al nobile salernitano Guglielmo Solimena, parente dei Mariconda). La chiesa sorgeva nella ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] "e dopo l'acerba e dolorosa perdita del buon Guglielmo I dì lieti in tristi lutti tornarono". Toccò a storia della moderna storiografia il posto che gli spetta. Assai modesta la biografia di V. Di Giovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Nuovi documenti su F. F., ibid., XLI (1939), pp. 102-10; A. Campana, F. F. e la prima edizione del Valturio, in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 211-22; L. Pratilli, F. F. alla luce dei suoi codici, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] guariniana, allestita tra il 1435 e il 1436 da Guglielmo da Ferrara (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., della Casa, in Studi francescani, LVII (1960), pp. 282 s.; V.R. Giustiniani, Sulle traduzioni latine delle "Vite" di Plutarco nel Quattrocento ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di una scuola di nigromantia (1976, p. 561) e Guglielmo Maramauro specificò come fosse "omo malicioso sopra li altri" ( Michael Scot, London 1965 (con le miniature del Liber Introductorius).
Y.V. O'Neill, Michael Scot and Mary of Bologna: A Medieval ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , del 3 luglio 1568, al duca di Mantova Guglielmo, laddove si dilunga sulle conseguenze d'una ferita al 178, 185 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi..., II, Roma 1911, pp. 22, 37 n.; R. Quazza, Emanuele Filiberto... e Guglielmo, Gonzaga…, in Atti e ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] addirittura attivi nella Magna Curia, Angelo come notaio e Guglielmo come giudice. La ricchezza della famiglia "de Vinea" . Il secondo di-scorso prendeva le mosse da versi di Ovidio (Heroides, V, 7-8) e, secondo Rolandino da Padova (IV, cap. 10), ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] figlio di Guglielmo Della Scala scacciato da Verona da Francesco Novello da Carrara. Guglielmo, sposata Bartolomea C. Scaliger, in Mélanges sur lalittérature de la Renaissance à la memoire de V. L. Saulnier, Genève 1984, pp. 120-140; La Statue etl' ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] nemmeno dire che ne sia troppo distante, se la grande aundança di richeça del v. 5 (che di per sé non nobilita, non rende valente colui che è , che dapprima aveva scritto il nome di un 'Guglielmo' e successivamente, dopo aver cancellato, riscrisse un ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...