CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] uno dei promotori nel testo originario preparato da Guglielmo Ferrero: fu così costretto ad abbandonare perfino la III, (1959-1965), ibid. 1965; IV, (1965-1973), ibid. 1973; V, (1972-1980), Milano 1980; Cinquant'anni di storia italiana, a cura di D ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] coinvolgere nella vita della rivista uomini come Gaetano Mosca, Guglielmo Ferrero, Francesco Papafava, ma solo nel caso di e l'età dell'imperialismo (1900-1915), Milano 1981, ad Indicem. V. inoltre Id., Prezzolini, D. e la "Voce ediz. politica" ( ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] a Perugia nel marzo 1264 dal cardinale Guglielmo de Bray (scritta da Stefano, figlio del 132r, 141; 18, cc. 155, 294, 296r, 325v-326r; 19, cc. 18r, 110 [104]v-111 [105]r; 20, cc. 18v, 86; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 11392: Pergamene ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] finanziari italiani, tanto che A. Rossi ne caldeggiò presso V. S. Breda la nomina ad amministratore delegato della 272-273; C. Capocci, La vita e l'opera di A. C., in Il Politecnico, V (1898), pp. 363-378. Più parco, G. Garollo, Diz. biogr. univ., I, ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] e il re dell'Iraq. Ad essi si aggiunse nel 1932 Guglielmo Marconi, e nello stesso anno con una Dilambda berlina a due porte quale il F. si formò ed iniziò la sua attività, si veda V. Castronovo, Torino, Bari 1987, pp. 139-220. Utile è anche il ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] tecnica era stata messa in luce durante un incontro con Guglielmo Marconi, avvenuto a Londra verso la metà del 1929. esperienza fascista. Cultura e società in Italia, Milano 1974; P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso, Bari 1974; F. Monteleone, ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Comune.
Negli anni che seguirono la caduta di Guglielmo Boccanegra, il governo guelfo (a capo del quale diplomatico, cit., ad Indicem; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, IV-V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1926-1929, in ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] della ripercussione dei tributi, in Studi in memoria di Guglielmo Masci, Milano 1943, I, pp. 261-279).
57-119; B. Griziotti, in Rivista di diritto finanziario e di scienza delle finanze, V (1941), 4, pp. 274-275. Sul pensiero del F. cfr. inoltre: J ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] anche da numerosi elementi popolari, costrinse il cardinale Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad L. Frati, ibid., XL, ibid. 1929, pp. 156 s., 199; V. Valentini, Il "Liber recordationum" (1389-1437) di Gozzadino di Simonino Gozzadini ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , pp. 31 ss.), chiamandovi nel Consiglio di amministrazione il cugino Guglielmo Cutolo, al quale più tardi cederà importanti cariche e col quale . ital., LXXXI (1969), pp. 954-1023 passim; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Roma ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...