COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] 1847 dai mosaicisti dello Studio Raffaele Castellini, Guglielmo Chibel e Raffaele Cocchi, pronipote di Filippo 68; P. Zani, Enc. metodica…, I, 6, Parma 1820, p. 255; V. Bricolani, Descriz. della sacrosanta basilica vaticana, Roma 1828, pp. 55, 81; L. ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] di Siena, ove risultano di sua mano alcune scene della vita di S. Guglielmo di Malavalle e di S. Girolamo (Brandi, 1943, pp. 133 s , 297-337; C. Brandi, P. di G. d’A., in Le arti, V (1943), 3, pp. 129-138; P. Bacci, Documenti e commenti per la storia ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] 1734, per incarico del margravio Carlo Guglielmo Federico, affrescò il soffitto del salone del n. 315, 161 n. 587; A. Barigozzi Brini, Prime opere di C. C.…, in Arte lomb., V(1960), I, p. 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du Musée National Hongrois des ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] negli arredi proprio in quegli anni per volontà del duca Guglielmo, le ante dell'organo, con l'Annunciazione negli sportelli Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 553; VI, ibid. 1881, p. 489; C. D'Arco ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] a Granada per una nuova opera per la corte spagnola, e Guglielmo Della Porta andò a Roma. Ciò nonostante. il 30 apr , 227-38 e passim; M. Górnez Moreno y Gonzáles, El Palacio de Carlos V en la Alhambra, in Revista de España, 1885, p. 31; Id., Guida de ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] , che trasferì, nel 1909, nel rinascimentale palazzo di Guglielmo Della Porta in via Giulia, acquistato e affrescato da 1954; Ricordo di G.C. G., in E.N.A.P.I.:notiziario mensile, V (1954), 4, p. 8; In onore di un celebre "maestro delle vetrate", in ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] sulla scorta di documenti e di disegni preparatori. La sala di Manto fu decorata dopo il 1574 (v. lettera di Teodoro Sangiorgio al duca Guglielmo in data 15 apr. 1574: Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2592), con episodi della ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] dall'ingresso, dedicata a s. Bernardo (attualmente a s. Guglielmo), davanti alla quale avessero sepoltura lui e i membri della e del convento di S. Francesco a Brescia, in Per l'arte sacra, V (1928), 12, p. 4 (Gian Francesco); P. Guerrini, Mem. ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] dove si fermò per quasi tutto il 1692 alla corte del duca Guglielmo che in quegli anni faceva decorare il suo castello, distrutto nel 166; E. Poeschel, Die Kunstdenkmäler des Kantons Graubünden, Basel 1945, V, tavv. 47, 146, 272, 324 s., 383-385; VI, ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, Leipzig 1932, p. 339 s.v.; E. Marani, Architettura, in E. Marani - C. Perina, A. Belluzzi, Architettura a Mantova nell’età di Ercole e Guglielmo Gonzaga, in Storia dell’architettura italiana. Il secondo Cinquecento, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...