LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] si sovrappongono alle finte architetture dipinte, mentre paesaggi classici inclusi in ovali, tributo alla fortunata produzione di V.A.G. Cignaroli, fungono da fulcro dell'intero ornamento; nel vestibolo figure monocrome di soggetto mitologico si ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] ("inquisiciones") sui castelli e sulle domus (v.) furono affidati ai giustizieri, che dovevano scegliere fossero a conoscenza delle norme consuetudinarie vigenti sotto Ruggero II e Guglielmo II (m. 1189). Un terminus post quem per la datazione ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] paesaggio e della pittura di genere: G. Favretto, G. Milesi, Guglielmo e Giuseppe Ciardi, P. Fragiacomo, E. Tito.
Nel 1897 il direttamente a conoscenza della pittura tedesca e svizzera (F. v. Lembach e A. Böcklin), del paesaggismo dei Paesi Bassi ...
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BERNARDI, Antonio Maria
Amalia Barigozzi Brini-Ludwig Döry
Pittore. e scenografo, vissuto fra il secolo XVII e il XVIII, nato probabilmente a Bologna.
Come il fratello Fabrizio, che gli fu spesso collaboratore, [...] fino al 1716. Per la morte del principe elettore Giovanni Guglielmo del Palatinato, il B., insieme con il macchinista A. III, E. Lavagnino, I pittori e gl'incisori, Roma 1943, v. Indice; F. Lau, Die Regierungskollegien zu Düsseldorf und der Hofstaat ...
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ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] le figure dei committenti - a Troia l'arcivescovo Guglielmo II, a Capua Gemma abbatissa, affiancata da dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, Roma 1978, V, pp. 632-633; U. Mende, Die Bronzetüren des Mittelalters. 800 ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] . Nel 1765 si trasferì a Bologna e frequentò, sotto la guida di V. Bigari ed E. Lelli, i corsi dell'Accademia Clementina.
Nel 1770 rientrò anni dopo fu colpito dalla morte del primogenito Guglielmo Raffaello, che aveva collaborato con lui alla stesura ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] pp. 160-162).
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519; G . Romanini, Wien 1990, pp. 159-171; Guillaume Durand. Evêque de Mende (v. 1230-1296). Canoniste, liturgiste et homme politique, "Actes de la Table ronde ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] rame, provenienti dalla collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, databili probabilmente tra 1647 e 1659; La pittura del Seicento a Napoli dal Naturalismo al Barocco, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp. 941, 981 s. nota 107; Kunsthist. ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] maturo, con barba scura e capigliatura ondulata (Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, VIII, 25 Aurenhammer, I, 1959-1967, pp. 299-306 (con bibl.); M.L. Casanova, s. v. Bartolomeo, in Bibl.SS, II, 1962, coll. 852-877; Réau, III, 1, 1958 ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] Venezia); frattanto già dal 1848 iniziava con il ritratto di V. Gioberti un Album con disegni di uomini illustri (Roma, , Pittori ital. dall'800 a oggi, Roma 1925, pp. 9, 12, 110; V. Mariani, G. D. pittore, in Il Messaggero, 27 genn. 1927; Mostra di ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...