FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] all'accademia di belle arti di Venezia, allievo di Guglielmo Ciardi, vivendo tra Venezia e Treviso. Nel 1903 .
Fonti e Bibl.: Oltre ai cataloghi delle mostre citate nel testo cfr. V. Costanfini, La pittura italiana, Milano 1934, p. 327; U. Nebbia ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] le opere della giovane artista, come si nota nel dipinto Guglielmo col gatto nero (1929, Palermo, coll. privata, ripr. . della XVI Mostra nazionale di Capo d'Orlando, 1975-76), a cura di V. Fagone, Palermo 1976; L. P. N. a Palermo dagli anni ’30 ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] come avvenne durante la visita dell'imperatore di Germania Guglielmo II a Roma nel 1888.
Il progetto del F 1870 ad oggi, in L'Urbe, XI (1948), 2, p. 24; G. Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'architettura di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, p. ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] di agosto; il Vasari riprende la data e aggiunge che architetti furono Guglielmo e B. "scultore" (cfr. Sanpaolesi, pp. 74 s., s.; C. R. Morey, Mediaeval Art, New York 1942, pp. 224 s.; V. Martinelli, B. pisano scultore, in Belle Arti, I (1948), nn. 5- ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] società e associandosi per qualche tempo al giovane Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. La loro produzione ibid., pp. 220-237; G. Castelli, Affari sacri a Candia Lomellina, in Viglevanum, V (1995), pp. 64-71; G.C. Sciolla - F. Varallo, Un documento ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] 1533, quando i suoi figli (Francesco, Amedeo e Guglielmo) se ne dichiararono eredi al momento di vendere un Bornate, Ricerche intorno alla vita di Mercurino Gattinara gran cancelliere di Carlo V, Novara 1889, p. 50; F. Rieffel, Studien aus der ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] nel 1536 realizzò il monumento funebre del cardinale Guglielmo Enckenvoirt (morto nel 1534) nella chiesa di S , Roma nell'arte, Roma 1942, p. 54; L. von Pastor, Storia dei papi…, V, Roma 1959, pp. 707 s., 718 n. 3, 736; G. Giovannoni, Antonio da ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] il F. era in società con lo scultore in marmo Guglielmo Giovane (Strazzullo, 1987, p. 197, segno che aveva superato ss., 143 s., 149; R. Lattuada, ibid., pp. 172-178; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del Seicento, in Seicento napoletano, a cura ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] data in affido dall’età di due anni al muratore Guglielmo da Roncogallo. Nel 1470 Lucia sposò Battista, figlio dell’ Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, p. 724 s. v.; V. Tátrai, in Le muse e il principe (catal.), a cura di A. Mottola ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] la quale il duca aveva sconfitto il principe Guglielmo di Orange-Nassau, capo dei ribelli, nel Van Loon, L'histoire métallique des XVII provinces des Pays-Bas depuis l'abdication de Charles V jusqu'à la paix de Bade en 1716, I, Den Hague 1732, pp. 38 ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...