MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] 1334), quanto sostenuta dall'ambiente francescano con Guglielmo di Ockham (Végh, 1986). Nonostante lungo percorso del 'dipingere dolcissimo e tanto unito', in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 232-304; D.G. ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] nel coro della cattedrale di Canterbury (1174-1178) da Guglielmo di Sens, che appare, nei confronti dei monaci, .S. Briggs, The Architect in History, Oxford 1927 (New York 19742); V. Mortet, P. Deschamps, Recueil de textes relatifs à l'histoire de l ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] Ripoll, Los Godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y Visigodos en los siglos V-VIII, Madrid 1988; W. Dorigo, L'arte metallurgica dei Longobardi, AM, tombe dei re di Sicilia, come quella del normanno Guglielmo II (m. nel 1189), conservata a Vienna ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] 'accusa di aver frodato la Camera apostolica: calunnie di Guglielmo Della Porta (Coffin, 2004, p. 71), come sottolineava .R. Coffin, in The Dictionary of art, XIX, London-New York 1996, s.v.; F. Rausa, P. L.: tombe e mausolei dei Romani, Roma 1997; P. ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] ; Innocenzo III, De sacro altaris mysterio, ivi, CCXVII, col. 803; Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519.
Letteratura critica. - s.v. Dais, in Viollet-le-Duc, V, 1861, pp. 1-9; s.v. Tombeau, ivi, IX, 1868, pp. 21-67; C. De ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] 1256 quando Marino da Eboli fu fatto prigioniero da Manfredi (Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches […], a cura di J.F esentati da quest'obbligo da re Guglielmo (quindi da Guglielmo I o da Guglielmo II di Sicilia; Dokumente, 1926, ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] . Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, p. 583; V. Golzio, Pittori e scultori nella chiesa di S. Agnese a piazza Navona, Thiem, Stuttgart 1977, p. 229; R. Enggass, G., Guglielmo Cortese and Bernini's "Sangue di Cristo", in Antologia di ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] C. Brandi, Giotto, Le Arti 1, 1938-1939, pp. 5-21; s.v. Torriti, in Thieme-Becker, XXXIII, 1939, pp. 307-309; P. Toesca, RendPARA 27, 1952-1954, 2-4, pp. 297-326; P. Cellini, Di Fra' Guglielmo e Arnolfo, BArte, s. IV, 40, 1955, pp. 215-229; C. Gnudi, ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] l'elevazione del campanile patrocinata dall'arcivescovo Guglielmo di Ravenna (1137-1152), giacché questo gli Bergman, The Salerno Ivories, Cambridge (MA)-London 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981; A. Amarotta, ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] e chierici, mai da artisti, nei grandi centri di Chartres (Guglielmo di Conches e Giovanni di Salisbury), di Parigi (Ugo di 16, 1953, pp. 239-270: 250-265; L.H. Heydenreich, s.v. Dialektik, in RDK, III, 1954, coll. 1387-1400; id., Eine illustrierte ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...