GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] Carlo Felice di Genova nel Mosè di G. Rossini, ne Ipuritani di V. Bellini e nella prima assoluta dell'Editta di Lorno di G. Litta genn. 1858), come protagonista nel Guglielmo Tell di Rossini e nel Berengario d'Ivrea di V. Lutti (prima assoluta, 22 ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Wagner. Nella stagione 1942-43 fu Douglas in Guglielmo Ratcliff di Mascagni, diretta dall'autore al Maggio musicale cura di J. Tognelli, Roma 1978, pp. 231, 234, 237, 239, 244; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV, Roma 1978, pp. 151, 164, 174, ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] . Bertati, con musiche anche di G. Gazzaniga, A. Sarti, P. A. Guglielmi e danze di I. G. Noverre su musiche di M. Milliard e Miller, Cerretti, Milano, teatro alla Scala, 26 giugno 1803; Teseo (V. Monti), ibid., 3 giugno 1804; Sule attonite scene, 1º ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] G. concluse la stagione dell'Opera con Guglielmo Ratcliff di Mascagni (Margherita).
Il periodo che , Roma 1964, coll. 358 s.; Storia del teatro Regio di Torino, V, M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Cronologie, a cura di A. Basso, Torino ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] V. Bellini (La sonnambula), R. Wagner (Sigfrido e Lohengrin), M. Musorgskij (Boris Godunov), G. Rossini (Guglielmo Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 598, 602, 609; V, Cronologie, a cura di A. Basso, ibid. 1988, pp. 499, 501, 503 ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] lungo tempo, poi passato al servizio del duca Guglielmo di Mantova) nella fiorente scuola musicale dallo stesso Contino Morsolino e pubblicati nel 1588 a Brescia, per i tipi di V. Sabbio, sotto il titolo L'Amorosa Ero rappresentata dai più celebri ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] pazziava.
Nel 1891 il D. strinse amicizia con Guglielmo Tramontano, proprietario a Sorrento di un lussuoso e rinomato 1962),e nei fascicoli 5 e 8di La canzone napoletana, a cura di V. Paliotti, Milano 1970. Inoltre: S. Di Giacomo, Luci ed ombre ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] da cataloghi librari e bibliografici tedeschi del primo Seicento, tra cui v. Draudius, 1611). A Pavia, Parma non si limitò a nel III, 1586; quest’ultimo libro è dedicato al duca Guglielmo).
Parma tenne l’incarico nel duomo pavese forse per un ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] per la prima volta Amonasro nell'Aida e nell'85 fu Guglielmo Wulf ne Le Villi di G. Puccini. Nel 1886 la , p. 403; Cronol. degli spettacoli lirici del teatro Regio di Parma, a c. di V. Cervetti-C. Del Monte, II, Parma 1982, pp. 429, 585; C. Schmidl, ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] Urbe Germaniam versus", ossia al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo a Vienna), fu aspramente erfficata da Romano Kassel 1972, p. 2; Bayerische Staatsbibliothek, Katalog der Musikdrucke, V, München 1989, pp. 1869 s.; E. L. Gerber, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...