CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ; Cronaca nera; 1948: I miserabili; 1949: Fabiola; Guglielmo Tell; Fiamma che non si spegne). Formò, dal 1949 venne a pranzo di Kaufman e Hart, Anche i grassi hanno l'onore di V. Bompiani, Harvey di Mary Chase, nel 1949-50; La regina e gli insorti ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] bibliografia.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 1394 ss.; F. Cornelius (Fl. Corner), , Crisi di potere e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, pp. 136-138, 227-231; H ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] infatti qui G. si fermò solo il tempo necessario per aiutare Guglielmo e i suoi compagni a costruirsi un primo ricetto, optando subito comunque abbandonate dai monaci.
Fonti e Bibl.: Acta sanctorumIunii, V, Parisiis-Romae 1867, pp. 33-50; Vita s. ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] treno. Nello studio di Bargellini Alberto incontrò Guglielmo Janni, col quale strinse una duratura amicizia. Longhi, Roma 1964; D. Durbé - M. Fagiolo dell’Arco - V. Rivosecchi, Ziveri, le incisioni: catalogo generale, Roma 1983; Ziveri (catal., Roma ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] studi, apprendendo il greco sotto l'esperta guida di Guglielmo Sirleto, allora protonotario, ed acquistando così fin dall 3454-3553; Vat. gr. 1218-87). Durante il pontificato di Sisto V fece restaurare a sue spese la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] - che fu maestro, fra gli altri, di Guglielmo Durante - non appartiene alla rosa dei canonisti eccelsi, di G. Gaida, p. 237; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, V, Brescia 1762, p. 1904; G. G. Sbaraglia, Bullarium Franciscanum, I, Romae 1759 ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] , dove le trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali prese parte anche il Bohemica bellum tricennale illustrantia, a cura di M. Toegel et al., Wien-Köln-Graz 1977-81, V, pp. 265, 366, 391, 400, 412, 422, 433, 442, 449; VI, pp. ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] padre di Giovanni e di Bonaccio, che ebbe come figli Alberto, Guglielmo, padre del F., e quel "Mattheus de Bonaccis" che fece L. Pisano e le "Botteghe d'Abaco", in Cultura e scuola, V (1966), 18, pp. 287-294; P. Freguglia, Osservazioni sul ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] costa orientale del Peloponneso da Maria, figlia di Guglielmo d’Enghien, alla morte del marito veneziano Pietro , 611; M. Brunetti - A. Da Mosto, Il caso di coscienza del doge A. V., in Rivista di Venezia, XII (1933), pp. 455-464; A. Da Mosto, I dogi ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] d’Este insieme a Giorgio d’Alemagna, Guglielmo Giraldi, Bartolomeo di Benincà e il Magnanino. ), pp. 78 s.; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in Madonna Verona, V (1911), pp. 177-192, 218-226; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano - Roma ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...