VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] , p. 243, nota 4) – nel 1280, come riferito da Guglielmo della Valle (I, 1782, p. 276), gli furono confiscate delle masserizie A. Bagnoli et al., Cinisello Balsamo 2003, pp. 38-49; S. Giorgi, V. da S., ivi, pp. 109-115; A. De Marchi, La tavola d’ ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] 679 s., 816 s., 819, 827 s., 834, 839 ss., 875 s., 879, 882 s.; V, pp. 11, 18 s., 32; F. Cusani, Storia di Milano, I,Milano 1861, pp. 169 XVIII(1922), p. 92 n. 2; G. Biscaro, Guglielma la Boema e i Guglielmiti, in Arch. stor. lomb.,LVII (1930), p. 21 ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] comparire dinanzi al cardinale di Marsiglia, Guglielmo Sudre, domenicano, e ad un inquisitore Firenze 1905, pp. 168-170; G. Manneschi,B. da Lanciolina, Città di Castello 1910; V. Deudi, I Gesuati e il loro poeta B. da Siena, in Bull. senese di storia ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] dalla visita a Roma del re di Prussia Guglielmo Federico III. Fu infatti, per l'interessamento in Essais de diphthérographie musicale, Paris 1864, pp. 17-60 e passim (v. Indice,pp. 546-548); G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] seguito di questi riaggiustamenti, nel 1367, auspice papa Urbano V, venne stipulata una nuova lega antiviscontea che coalizzò il Papato rivolse a Bernabò Visconti e - per tramite del figlio Guglielmo, uscito da Reggio per recarsi a Milano il 2 maggio ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] . cantò alla Scala nella tprima assoluta" del Guglielmo Ratcliff di P. Mascagni per otto repliche, , Montecarlo Opera 1879-1909, Dublin 1975, pp. 94, 214 s., 234, 278; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, I-IV, Roma 1977, ad Indicem;T. Ruffo, ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] una stima, fatta con Daniele da Volterra e Guglielmo Della Porta, di alcuni lavori eseguiti in Vaticano dagli pp. 49-62; Daniele da Volterra amico di Michelangelo (catal.), a cura di V. Romani, Firenze 2003, pp. 35, 37; S. Pierguidi, I «Demoni oranti ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] alcuni suoi lavori: Sulle macchie del Sole (in Astronomische Nachrichten, V[1827]); Nuovo metodo per citare i luoghi delle carte geografiche ( da Ferdinando II, passò il Po al seguito di Guglielmo Pepe, rimanendo ferito nella difesa di Venezia il 25 ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] Vitale di Blois), nonché del Baucis et Traso o dell'Alda di Guglielmo di Blois; la mulier sulla Galatea del Pamphilus e, infine, il P. Rajna, Geremia da Montagnone, in Studi di filologia romanza, V (1891), pp. 193-204; C. Salvioni, Il pianto delle ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...]
Nel 1582 Leonardo Maria I, declinata un’offerta di Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, aveva trasferito la famiglia a io dopo loro abbiamo professata sempre con l’illustrissima Casa di V.E., e particolarmente con la di lei propria persona».
Il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...