BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo e, persino, da Metternich. Ma l'atmosfera stava mutando. ricordano solo, per le astiose calunnie di tono reazionario, Ch.-V. d'Arlincourt, L'Italie rouge, Paris 1850; A. Balleydier ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] proposta di una traslazione a Bologna. I prelati vicini a Carlo V reagirono violentemente e subito si diffuse il sospetto che vi fosse 1550 i disegni della tomba di Paolo III, opera di Guglielmo Della Porta e, trovandoli "non da Christiani ma da ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] (che soggiornarono poi a lungo alla corte berlinese di Federico Guglielmo II di Prussia e forse per loro suggerimento il B. del quintetto in do maggiore n. 4, op. 10., scritto nel 1771: v. Vénier, Parigi 1774, come op. 12, e Janet et Cotelle, Parigi ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] esposto alla Quadriennale del 1931. Nel Ritratto di Guglielmo Pasqualino che il G. espose alla Biennale veneziana R. G. (catal.), Palermo 1971; N. Tedesco, R. G., Caltanissetta 1971; V.V. Gorjainov, R. G.: grafika, Moskva 1972; A. Del Guercio, R. G.: ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 6 e il 7 settembre il primo consigliere del re, Guglielmo di Nogaret, s'impadronì in Anagni della persona del G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, pp. 197 s.; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterranea de la corona de Aragón ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] ; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale Guglielmo Longhi e membro del clero ordinario milanese, che A. Viscardi-M. Vitale, La culturamilanese nel secoloXIV, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 586-589; A. Colombo, Milano "Secunda Roma" e ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] che studiò con Pietro Buonaccorsi detto Perin del Vaga, e nella "vita" di questo (V, p. 366) dice che il D. era "stato già seco a Genova e come fece a Michelagnolo ... ; il quale ... veggendo Guglielmo fiero, e molto assiduo alle fatiche, cominciò a ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] ancora al n. 16 insieme con Baldo, Angelo e Guglielmo Durante. II Savigny, inoltre, ricorda che nella intestazione del Notizia del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I- ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] altri personaggi, ricorda come maestri del C. "M.o Guglielmo Fiammengo, ... M.o Francesco Coccio, ... M.0 Paulo prov., I, Verona 1820, pp. 15 s.; B. Cicognara, Storia della scultura..., V, Prato 1825, pp. 263 s., 276 ss., 281; E. A. Cicogna, Delle ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] C. VI colmò di favori i Limosini, come Clemente V aveva distinto i Guasconi e Giovanni XXII quelli del Quercy agli strali del Petrarca, di Matteo Villani, Mathias von Neuenburg, Guglielmo di Occam, Brigida di Svezia. Al papa furono attribuiti amanti e ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...