GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] correttamente, propendono per la discendenza da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il Normanno: Phrase painting and goal orientation in two late G. madrigals, in Indiana Theory Review, V (1982), 2, pp. 16-33; A. Vaccaro, C. G. principe di ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Neopatria. Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava come vicario un figlio illegittimo et rebus gestis Federici II Siciliae regis, Panormi 1775; S. V. Bozzo, Note storiche siciliane del secolo XIV. Avvenimenti e guerre ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] Zacchi, dalle Summae virtutum ac vitiorum del domenicano Guglielmo Peyraut: un’opera, terminata prima del 1248, francescana, XLIV (1969), pp. 322-328. Per le stampe delle Vite v. A. Cioni, Bibliografia de “Le Vite dei santi Padri” volgarizzate da fra ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] dell'acqua, scegliendo il progetto del piombatore apostolico Guglielmo Della Porta, ma questo progetto fu subito a Roma, Bibl. dell'Ace. dei Lincei, coll. 31.3.15, a cura di V. Mariani, Roma 1935, pp. 4, 80 s s.; Casimiro da Roma, Mem. istor. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] posteriore al 21 sett. 1585, data della bolla con cui Sisto V scomunicò il re di Navarra.
Al di là del possibile significato commentario dell'Arsmagna dedicato all'ambasciatore spagnolo don Guglielmo de Haro; con dedica all'imperatore, presso ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] appose al documento il suo sigillo insieme con quello di Guglielmo il Maresciallo. Un grande successo ottenne anche con la sottomissione S. Andrea di Vercelli, Vercelli 1857, pp. 3-26; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli. Studi storici, 4voll., ibid. ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] storico del secolo XIV, a cura di C. Cantù, in Misc. di storia ital., V (1868), pp. 20, 26 s., 30 ss., 49 s., 54 s., 280 diCastello 1906, pp. 4751, 53-56, 112-18; A. Avena, Guglielmo da Pastrengo e gli inizi dell'umanesimo in Verona, in Atti e mem. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 9 genn. 1939, commemorando il chirurgo medioevale Guglielmo da Saliceto, nel corso del quale aveva usato Aspetti fenomenologici e descrittivi nella psicologia clinica di A. G., pp. 49-59); V. Labita, Un libro simbolo: "Il nostro soldato" di p. A. G., ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] come pendant alla tomba di Paolo III di Guglielmo della Porta, spostata nell'abside di S. Pietro Il B. furioso, in Strenna dei romanisti, X, Roma 1949, pp. 181-186; V. Mariani, B. regista e scenografo, in Studi di bibliogr… in onore di L. de ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dalla dichiarazione di guerra di Federico Guglielmo alla Francia, mentre anche Metternich stava 1870, Roma 1942, pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., 14-18, 21-46, 49 s., 52-69, 73-96, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...