. Nome assunto dall'Olanda quando nel 1795 si costituì in democrazia sotto la protezione delle armi francesi. La conquista o, come allora si diceva, la liberazione dell'Olanda, caldeggiata a Parigi da [...] Leck, mentre dappertutto si costituivano comitati e club rivoluzionarî in aiuto dei liberatori. Allora, il 18 gennaio 1795, GuglielmoV s'imbarcò per l'Inghilterra, e, nel febbraio, gli stati generali abolirono lo statolderato, proclamarono i diritti ...
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Monastero dedicato ai Ss. Maria e Filippo, più tardi santuario e meta di pellegrinaggi, presso Mühldorf in Baviera, nella diocesi di Frisinga. Fu fondato nell'876 dal re Carlomanno, uno dei tre figli di [...] ). Erano anche a Ötting un convento di francescani e una residenza di gesuiti, fondata nel 1596 dal duca GuglielmoV.
Bibl.: A. Hauck, Kirchengeschichte Deutschlands, 4ª ed., Lipsia 1912, II, p. 3; E. Dümmler, Geschichte des ostfränkischen Reiches ...
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Figlio secondogenito di GuglielmoV, marchese di Monferrato, nacque probabilmente verso il 1146. Dal 1170 partecipò col padre alle guerre e agli avvenimenti politici subalpini, seguendo la politica imperiale. [...] soccorso dei Cristiani. Portatosi a Tiro, ne organizzò la difesa con l'appoggio della squadra navale siciliana, inviata da Guglielmo II, riuscendo a respingere gli attacchi dei musulmani; e in seguito partecipò attivamente all'assedio e alla presa di ...
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Scultrice, nata a Parigi nel 1748, morta il 23 febbraio 1821. Fu allieva dello scultore Falconet di cui sposò poi il figlio (il pittore P. E. Falconet); seguì il maestro in Russia e soggiornò con lui alla [...] si ritirò all'Aia, dal suocero, e là eseguì ancora una serie di ottimi busti, tra i quali quello del luogotenente GuglielmoV e di sua moglie Federica Sofia Guglielmina (museo dell'Aia). Ritornata in Francia nel 1783, si rifugiò nella Lorena durante ...
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Ammiraglio italiano, fratello di Ferdinando (I, p. 451) e Guglielmo (v. sotto), nato a Napoli il 16 agosto 1834, morto ivi il 10 luglio 1901. Guardiamarina nella marina delle Due Sicilie nel 1851, tenente [...] , ebbe il comando di divisioni, squadre, dipartimenti marittimi, e lungamente il comando marittimo della Maddalena.
Bibl.: A. V. Vecchi (Jack la Bolina), Memorie di un luogotenente di vascello, Roma 1897; documenti nell'archivio del Ministero della ...
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Linguista, nato a Magdeburgo il 14 febbraio 1805, morto a Berlino, dove era bibliotecario, il 21 aprile 1880. Ritornato da un viaggio nel Messico, collaborò a lungo coi fratelli Humboldt. Egli fu incaricato [...] dall'Accademia di Berlino di completare l'opera di Guglielmov. Humboldt, Die Kawisprache auf der Insel Jawa (Berlino 1836-39, voll. 3), non finita per la morte dell'autore. Aiutò Alessandro Humboldt nella redazione dell'opera Kosmos, della quale ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] almeno di educazione, operano fino nella Toscana meridionale: Guglielmo e Bonamico a Pisa, Biduino a Lucca, Gruamonte realmente, ma il loro canto è tutt'altro che vuoto e scarso.
V. anche canto: Canto popolare.
Bibl.: D. Alaleona, Le laudi spirituali ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] ma in varî campi della medicina.
Bibl.: G. Di Guglielmo, Le anemie emolitiche, Roma 1954; A. Marmont, Immuno-ematologia 3,8%), alta 200 mm e con diametro di mm 2,5.
Fisiologicamente la V. S. è più elevata nella donna che nell'uomo e la ragione di ciò ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] della cattedrale (1302-1310). Per tacere di fra Guglielmo, il quale operò quasi esclusivamente fuori di Pisa, nobile e i Medici: G. O. Corazzini, L'assedio di Pisa, Firenze 1885; V. Fanucci, Le relazioni tra Pisa e Carlo VIII, Pisa 1892; F. Grazzini, ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] sola navata, ricordiamo il pergamo marmoreo di fra Guglielmo (1270), un'acquasantiera probabilmente sua, un trittico a. I, fasc. 1°; A. Damerini, Tradizioni musicali della cattedrale pist. e V. Ruffo, in Difesa rel. e soc., suppl. al n. 28, 1916; id ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...