(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Mélusine, 1884, p. 6; per le opere di J. Costa, v. vol. XI, pag. 592; R. Altamira y Crevea, Valor all'opera fondamentale di Guglielmo Durante, Speculum iudiciale (scritto che rispecchiano rispettivamente il pensiero della vecchia destra cavourriana e ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] , 8, 2; cfr. IX, 6, 2), opera di Cefisodoto ilVecchio (v.), che probabilmente gli Ateniesi alzarono qui per la pace del 371, dopo 'Isabella de la Roche sorella dei due duchi Giovanni e Guglielmo. Guido II prese in moglie Matilde, figlia d'Isabella di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] guerra (v. Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa si costituiscono anche, fra ilil lupo ("il silenzioso, la zampa grigia"), l'orso ("ilvecchio, il gran padre"); e altri poi, ritenendo che ogni specie di selvaggina abbia il ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] al progresso tipografico, è Aldo Manuzio ilvecchio nel quale si trovano fuse in 1924, n. 3; B. Adarjukov e A. Sidarov, Kniga v Rossii, voll. 2, Mosca 1924; K. Haebler, Handb. d Il parlamento britannico incominciò sul finire del regno di Guglielmo ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] alemanna dei Zähringen (v.; 962-1218) Guglielmo (1709-1738), che trasportò la residenza a Karlsruhe (1715), ma specialmente col suo successore Carlo Federico (1738-1811), il più importante e il più noto fra i principi del vecchio Baden. Egli, dopo il ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] da Isaac Newton di Trinity College. Guglielmo III impose un nuovo giuramento ai membri ha importanti dipinti di Palma ilVecchio, di Bartolomeo Veneto, di di B. Parentino. Fra i manoscritti miniati v'è lo splendido Pontificale di Metz, di scuola ...
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Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] provinciali. - La nuova costituzione ha lasciato in vita (articoli 128, 129) l'ente provincia (v. in questa App.) secondo ilvecchio schema. È probabile che in seguito si procederà alla ricostituzione, mediante elezioni, dei consigli provinciali ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] della capitale, Antemio di Tralle (v.) e Isidoro da Mileto ilVecchio, che ebbero in Crise d' il principato latino di Acaia (Peloponneso) fu ceduto ai Paleologhi. Con esso divenne bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da Guglielmo ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] instaurare il regno dell'eguaglianza e della virtù.
Secondo Guglielmo Ferrero, il quale costruire la società socialista significava radere al suolo ilvecchio di una comunità politica, contro un regime politico' (v. Gurr, 1970, pp. 3-4). Bisogna dire ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] 20 settembre) vide inclusi il fratello Hugues, il nipote Guglielmo de la Jugie, Étienne tra i cardinali Guillaume d'Aigrefeuille "ilVecchio" e Pierre Roger (giugno 1369 .
Storia della Chiesa, a cura di A.Fliche-V.Martin, IX, Milano 1994.
A.M. Hayez, ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...