GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] l'antica amicizia tra il pontefice e il re (v. Registrum, IX, n. 37) e che trattava lo stesso argomento, possiamo arguire che non si andò al di là di un'ammonizione paterna, tanto più che Odone di Bayeux era il fratello di Guglielmo.
Dei rapporti con ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il napoletano Landolfo Brancaccio, uomo di fiducia dell'Angioino, e Guglielmo Longo da Bergamo. Tra i sette francesi c'erano due monaci che C. V momento si trovava in Curia). A Castel Fumone ilvecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] intrapreso dal vecchio Gregorio IX, il papa rinnovò la scomunica. Il 1o novembre 1248, Guglielmo d'Olanda fu proclamato re ad Aquisgrana.
Se il IV concilio lateranense (v.) si impose per il suo poderoso programma legislativo, il I concilio di Lione (v ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] poneva problemi insormontabili per ilvecchio pontefice. Il quale, d'altro dell'alto clero quando il suo legato, il vescovo Guglielmo di Ely, si . Diss., Berlin 1931, pp. 48-51, 53-61; V. Laurent, Rome et Byzance sous le Pontificat de Célestin III, ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di sostituire ilvecchio edificio con un castello più vasto e meglio difeso, chiamato ora "Palazzo vecchio" per distinguerlo potere imperiale dal papato. Marsilio da Padova e Guglielmo di Occam fornirono le giustificazioni teoriche del nuovo diritto ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. S. Collegio. Inoltre reintegrò ilvecchio cardinale Pietro Pisano, che Tirreni, p. 45, in Codex diplom. Cavensis, V, Mediolani 1878; Chronica regia Coloniensis, in Mon. ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] esempio nell'idea - di Friedrich Naumann - di Guglielmo II come imperatore democratico alla testa di un vecchio tipo monopolistico, che riproducevano il tradizionale sistema aristocratico della madrepatria (v. Semmel, 1970, pp. 103 55. ; v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] per poi affrontare l’interdetto di Paolo V, dando lo spunto al recensore del della Firenze leopoldina che ilvecchio generale, imbottito dei ricordi vol., p. 128).
Impietoso, giudicandola, il generale Guglielmo Pepe definì la Storia del Reame «un ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] rispettivi dello spirituale e del temporale (V. Giuntella, in ‟Nuove questioni di storia tedesco all'epoca di GuglielmoIl. In Svizzera, attorno a a destra di quanto non fosse stato ilvecchio Centro, e questo orientamento si accentuò a ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] più fiacco e amareggiato ilvecchio papa, le cui il 13, dal Collegio cardinalizio, l'erezione del monumento funebre che, opera di Guglielmo Merkle, ivi 1911; IV, 1, a cura di S. Ehses, ivi 1904, s.v.; V, 2, a cura di S. Ehses, ivi 1911; VI, 1-2, a cura ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...