MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] per es. nei monumenti funebri tardoduecenteschi, come quello di Guglielmo De Braye (m. nel 1282) di Arnolfo di Cambio della Madre sono alcune pitture catacombali romane con il tema dell'Annunciazione (v.) e dell'Adorazione dei Magi, dove peraltro ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] come Guglielmo Quadrotta il ritorno dell’eresia modernista, travalicò il contesto franco-romano135 e coinvolse pure l’ormai vecchio 697, 700, 737.
60 G. Pugliese Carratelli, s.v. Vincenzo Cilento, in Dizionario biografico degli italiani, Istituto della ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] il riferimento al diritto di patronato, così accadde a Capua per il card. Apuzzo89, a Napoli per il benedettino Guglielmo f. 20, pos. 136, f. 65r-v.
72 G. Martina, Pio IX (1867-1878 catechistico, in Scalabrini tra vecchio e nuovo mondo, a cura ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Storia della Chiesa, diretta da A. Fliche, V. Martin, XXIV, Cinisello Balsamo 1990.
2 C storica per respingere giudizi errati. Guglielmo Massaja e il colonialismo italiano, «Rivista di stagione della guerra: G. Vecchio, Lombardia 1940-1945. Vescovi ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1568, I, 3), verso il 1286 'epoca gotica, quando i vecchi schemi vennero lentamente modificati, 1990; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, V, 1-2, Gütersloh 1990-1991; C. Jolivet ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio una diversa redazione (almeno della dedica) è nel Vat. lat. 1050 della B.A.V. (A. Pelzer, pp. 588-89; C. Bianca, p. 41), di cui SS. Quirico e Giulitta, S. Sisto Vecchio, S. Anastasia, restaurate da S. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] libertà ci ritorni al vecchio assolutismo, di cui ieri era ancora il più fervente fautore»26 del Grande Oriente d’Italia, Guglielmo Marconi e Vilfredo Pareto58.
Ancora del 1946-’47, «Itinerari di ricerca storica», V, 1991, pp. 69-123.
74 Le notizie ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del 1526 presso Guglielmo Farel, riformatore francese vecchio cattolico, poi pastore valdese, un outsider in tutti i sensi, che influenzò non poco il di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit., III, p ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Guglielmo) senza tuttavia cancellare il volto ecclesiastico del centro. A Firenze il ) insofferenza per i vecchi arredi, dando «via Milano 1945-1993, a cura di C. De Carli, Milano 1994; P.V. Begni Redona, Paolo VI, l’arte e gli artisti: la continuità ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] il povero barbiere, è costretto ad ammettere la sua connivenza con Guglielmo , I, lettera 323, p. 566.
45 Lettera a V. Cousin, in A. Manzoni, Opere morali, a cura di il compatimento di Manzoni non si arresta ai poveri, va agli uomini tutti. Più vecchio ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...