ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] comportamento del re Guglielmoil Conquistatore. Il re era normalmente al posto dell'abate ormai diventato vecchio, altri in Inghilterra, dove Bec du Moyen Age, II, Paris 1932, pp. 67-78 (e v. C. Ottaviano, Le "rationes necessariae" in s.A ., in ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] la pena capitale, furono un Guglielmo Altoviti, già capitano fiorentino de' Medici e a Cosimo ilVecchio anche il duca d'Atene. Nell'800 et de Brie, II(1877), pp. 167-193; Regestum Clementis V papae, cura et studio monachorum O.S.B., Romae 1884-1892 ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] divenuto un robusto rampollo sul vecchio tronco "conventuale". Il motivo più grave e entusiasta era sembrato il ministro generale, Guglielmo da Casale -, fu particolarmente chiaro alla morte di Martino V: il nuovo papa Eugenio IV emanava la bolla, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] abbattere addirittura ilvecchio edificio malconcio; da costruirne al suo posto uno nuovo. Ed è il G. stesso Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, purché la candidatura del G. non cada, fa intendere a Sisto V - senza che, però, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] "lettera nobilissima" dell'esule Guglielmo Ferrero (ibid., pp. ' di simpatia per ilvecchio storico, se ne rievocherà con fraterna compiacenza il cuore e la mente nel testo. Cfr., altresì, la lettera di V. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il Normanno: come allo zio cardinale, eccezion fatta per ilvecchio e gentile Alfonso II) e begli occhi e Ma tu, cagion di quellaatroce pena, dal V libro, e Beltà poiché t'assenti, dal VI), London ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] 20 settembre) vide inclusi il fratello Hugues, il nipote Guglielmo de la Jugie, Étienne tra i cardinali Guillaume d'Aigrefeuille "ilVecchio" e Pierre Roger (giugno 1369 .
Storia della Chiesa, a cura di A.Fliche-V.Martin, IX, Milano 1994.
A.M. Hayez, ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso ilVecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] quale, d'altra parte, Guglielmo attribuì la cattiva esecuzione del da M. Longhi ilVecchio un disegno del D. per il consolidamento statico e per dell'Ace. dei Lincei, coll. 31.3.15, a cura di V. Mariani, Roma 1935, pp. 4, 80 s s.; Casimiro da Roma ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ilvecchio duca Augusto era morto prima dell'arrivo del B., e che il successore Cristiano I favorì progressivamente il
La biografia più estesa, sebbene in parte invecchiata, rimane quella di V. Spampanato, Vita di G. B. con documenti editi e inediti, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il C. alla segreteria di Stato con ilvecchio conservatore cardinale della Somaglia, nominando successivamente il segretario destituito prefetto di Propaganda.
Il C. morì a Roma il romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...