ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Guglielmo da Pisa; che infine anche A. si sia allontanato per lasciar libero il campo al solo fra' Guglielmo , Frankfurt a. M. 1940-54, v. Indici) e a quelli del Salmi Firenze 1878, pp. 289 ss.), Palazzo Vecchio con l'ardita torre impostata in falso. ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] e Guglielmo, solitamente ricordati come "picapetra": ciò può far supporre che il D. fosse il più vecchio.
Un IV,Genova 1876, pp. 183 s., 310 ss., 315, 319 ss., 322 ss., 386 s., V,ibid. 1877, pp. 37 ss., 40 ss., 44 s., 135, 382; [M. Valerio] Memorie ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] tensa con rivestimento di bronzo e de' suoi rilievi, ibid., V (1877), pp. 119-134, tavv. XI-XV; La lettiga Roma (Guida per il visitatore, pp. 8, 23).
Guglielmo morì suicida il 2 giugno 1896 e, sicuri documenti la vecchia tradizione della Scuola degli ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] s. Agostino e s. Guglielmo. Nella volta il L. realizzò la prima cupola 'ingresso (distrutta). I soggetti erano tratti dal Vecchio Testamento (vite di Mosè e di Elia) Empoli e due di L., in Commentari d'arte, V (1999), 13, pp. 28-35 (attribuzione non ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il duomo pisano: quello ormai inadeguato di Guglielmo Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, Leipzig 1933, pp. 99-101 (s.v. P., G.); E. Carli, Per lo stile tardo di G. P., , Sienesische Bildhauer am Duomo Vecchio. Studien zur Skulptur in Siena ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] il 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo (1839), pp. 154-158; V. Torelli, Cenno sull’Esposizione di Annunzio, Perla gloria di un vecchio, in Il Mattino, 24-26 luglio 1892, ora in I Palizzi e il vero, cit., 2008, pp ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il Rosso Fiorentino, Polidoro da Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchioil L. entrò in rapporto con quel Guglielmo pp. 185-196; M.V. Cardi, Intorno all' ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] opere di Michele Vecchio, pittore di Acireale Il Cicerone per la Sicilia, Palermo 1910, pp. 23, 29, 50, 60, 95 s., 258, 262, 298; G. La Corte Cailler, V. D. e gli affreschi di S. Teresa in Messina, Lettere ined., Palermo 1911; G. Di Marzo, Guglielmo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] traslata a Firenze tra il 1570 e il 1579, e fu sistemata da Bartolomeo Ammannati in Palazzo Vecchio nel gennaio del 1592 S.H. Kress Study Collection at the University of Kansas. P. da V.: profile bust of a girl, in The register of the Museum of Art ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Vecchi a Bergamo, il granduca di Toscana, il principe Mattias de' Medici, il duca di Mantova Carlo Gonzaga, che nel 1640gli commissionò tramite il suo agente un dipinto (A. Venturi, La Galleria Estense di Modena, Modena 1882, pp. 249 s., docc. II-V ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...