GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] ilvecchio, della sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale. Il G. aveva anche eseguito il bozzetto con il in Rom, Berlin 1924, p. 583; V. Golzio, Pittori e scultori nella chiesa di 229; R. Enggass, G., Guglielmo Cortese and Bernini's "Sangue ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] pezzi postmedievali, il pulpito. Si tratta di un'opera esemplata sul prototipo pisano di Guglielmo (v.), di cui il prototipo del palazzo comunale toscano, preso a punto di riferimento in casi prestigiosi, quali anzitutto l'arnolfiano palazzo Vecchio ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ilVecchio, cugino in secondo grado di Guglielmo Della Porta anch'egli famoso scultore, il D. ebbe due fratelli presumibilmente più giovani che lavorarono con lui: Giovanni Paolo e, soprattutto, Tommaso il pp. 236 ss.; L. v. Pastor, Storia dei papi, ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Cassioli, Annibale Gatti, Luigi e Cesare Mussini, Guglielmo Martinetti; il gruppo dei tre dipinti per la chiesa di S C., Vincenzo), A. Casartelli-V. Monetti, Monografia di A. C., Bellinzona 1906; U. Ojetti, Vecchi pittori toscani, in Corriere della ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Giovenale e un S. Guglielmo di Aquitania in S. Lorenzo il quale, una volta salito al soglio pontificio con il nome di Innocenzo VI, deciderà di inglobare ilvecchio inédits, in Annales d'Avignon et du Comtat-Venaissin, V (1917-18), 1, pp. IX-XVI, 1- ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Il falegname di D. Cimarosa e Ilvecchio geloso di F. Alessandri), nel 1782 iniziò una collaborazione con il per ilIl raggiratore di poca fortuna di P. Guglielmi nel 1783 - si ricordano l'Edipo in Atene di V.A. Ozerov e La vergine del sole di ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] ilVecchio e infine l'architetto F. Capriani, detto Francesco da Volterra. Il G. lasciò infine Roma per Mantova ilil vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il -V ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] 18° dopo un terremoto. Dopo il saccheggio di Guglielmo I il Malo nel 1156 si ha Storie di s. Caterina, del Vecchio e Nuovo Testamento, i modi di Brindisi, 1), Trani 1940.Letteratura critica. - V. Andriani, Sull'arte della città di Brindisi, Napoli ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] in gran parte da considerare opera di Guglielmoilvecchio.
Fonti eBibl.: Una bibliografia completa è di Palermo, in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 390; N. Marsalone, Il cav. Gaspare Serenario pitt. palermitano del '700, Palermo ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] dire, secondo il Bonoli, che fu discepolo di Guglielmo degli Organi e Fonti e Bibl.: Per Baldassarre ilVecchio, vedi in particolare: P. Id., Gesch. der ital. Malerei, V, Augsburg 1873, pp. 557, 634;G. Frizzoni, Il presunto Stefano da Ferrara, in Arch. ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...