GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] provinciale Guglielmo Ludlyngton, e, nonostante l'intervento del pontefice, il decretum theologiae magistri Gerardi Bononiensis ex Ordine carmelitarum, in Analecta Ordinis carmelitarum, V (1923), pp. 3-54; P. Glorieux, La littérature quodlibétique ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] il 1842 e il 1847 dai mosaicisti dello Studio Raffaele Castellini, Guglielmoil direttore Vincenzo Camuccini chiedeva che venisse giubilato a 10 scudi al mese, poiché vecchio Zani, Enc. metodica, cit., p. 255; V. Bricolani, Descrizione…, cit., p. 74; L ...
Leggi Tutto
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] il buon vecchio Felice» non se ne sentisse «troppo sconsolato» (Knaus, 1967-1969, II, p. 38).
Morì a Vienna e il , dedicati a Leopoldo Guglielmo, arciduca d’Austria .F. S., in Rassegna veneta di Studi musicali, V-VI (1989-1990), pp. 137-180; C. ...
Leggi Tutto
VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] il mercoledì e il sabato con programmi di marce, ballabili, mazurke, vecchie a Roma di Guglielmo II compose Urrà, versi di Domenico Gnoli, eseguito il 18 ottobre 1888 in Quaderni di cultura del Museo Alifano, V (1963), p. 20, sono oggi distribuite ...
Leggi Tutto
ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] tra il 1221 e il 1223 si può intravedere dunque una regia, presumibilmente quella del vecchio Ezzelino Giovanni da Vicenza (v. la voce in questo fratello Ezzelino (condannato per eresia), prima da Guglielmo d’Olanda (1250), poi da Innocenzo IV ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] del F., il quale, per quanto vecchio e malato, dovette Più tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall'Ordine , n. 6702, p. 148 (per Guglielmo); D. Velluti, La cronica domestica scritta fra il 1367 e il 1370, a cura di I. Del Lungo ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] Guglielmo di Champeaux, uno dei più grandi pensatori dell'epoca.
Ilil favore delle magistrature cittadine. Rientrato nel 1107, L. si preoccupò del ritorno a Milano di Liprando, vecchio Muratori, in Rer. Ital. Script., V, Mediolani 1724, coll. 429-520; ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e vecchio amico del vescovo di Trento. Il Pavini e dell'arcivescovo di Salerno, Guglielmo Rocca, alla presenza di "papa romano, a cura di E. Carusi, ibid., XXIII, 3, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, I, Roma 1869, ...
Leggi Tutto
MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] , dove studiò le opere di V. Bellini, del Tintoretto (Iacopo Vecchio 1-4, pp. 3-10; L. Ozzola, Il pittore dei Romani, in Il Corriere d’Italia, 23 marzo 1922; G. Incisa in età umber;ti;na, in Guglielmo Calderini. La costruzione di un’architettura ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] conservato nel duomo vecchio.
Manca il documento di testò nel 1319). È documentato anche un Guglielmo.
Fonti e Bibl.: A. Mussati, De L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, p. 37; R. Davidsohn, Storia di ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...