Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] il primo, del marchese Guglielmo VIII Paleologo non oltre il 1470 e, il secondo, del marchese Ludovico I di Saluzzo entro il anni, Giuliano e Antonio ilVecchio, i cui ruoli attivi invece a servizio di Carlo V. Inquadrati con ruoli di comando o ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] le varie guide antiche, v. in particolare: G. . della collezione che Guglielmo Dubbioli il 15-6-1620 lasciò Vecchio. Fece fare scavi ad Arezzo e Chiusi e trovò la Pallade, la Chimera, l'Arringatore, oggi nel Museo Archeologico. A lui si deve anche il ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] , un uomo malato, già vecchio, desideroso più della pace del d’Inghilterra, Guglielmo II il Rosso, che non riconosceva Urbano II.
Il prelato fu 373, 406, 443, 453-455, 460, 462, 483-485; V. Fumagalli, M. di Canossa. Potenza e solitudine di una donna ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] brillante e purtuttavia vivace, commissionata dal fedele Guglielmo von Enkevoirt e generalmente ritenuta dai contemporanei Testo, V (1983), pp. 53-61; S. Della Torre, Note per l'iconografia di Plinio ilVecchio, in Plinio, i suoi luoghi, il suo tempo ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] le consegne al duca Guglielmo solo nel gennaio 1557), il G. si dedicò la cripta, ilvecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale , I diarii, Venezia 1879-1903, XXVII-LVII, ad indices; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero - G. Müller ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] ilvecchio Mabillon rispondendo al granduca - qu'il y trouve toute l'édification qu'il potentissimi cenni di V.A.R.".
Intanto Guglielmo, Delisle, la riproduzione dei dittici o tavolette consolari, la pianta di Costantinopoli del Buondelmonti (circa il ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] tradizione letteraria, attraverso Plinio ilVecchio, e troppo poche sono le analisi finora eseguite (v. bronzo) anche perché una lettera, diretta nel 1575 al duca di Parma da Guglielmo della Porta, in cui questi annunzia di essere intento alla ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] gli apparati al Codice e al Digesto Vecchio, tuttora inediti.
Azzone si dichiarava poco Guglielmo da Drokeda professore a Oxford e da diversi altri autori. La produzione di opere processualistiche è nel corso del Duecento davvero ricchissima (v. il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Luigi di Tolosa, beatificato recentemente dal pontefice.
Il papa si astenne dal rispondere su questo stesso terreno, anzi ilvecchio 6, 1936.
Guglielmo di Occam, ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] successivamente alla morte di Guglielmo II, emanati già nelle prudenza che invia all'imperatore ilvecchio consigliere Tommaso da Gaeta ( studi, I, a cura di Ead., Galatina 1980, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...