DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Ilgrande insediamento fortificato costruito a Bassanello, presso Padova, prese il . 441 s., 445; G. Gerola, Guglielmo Castelbarco, in Annuario deglist. trentini, VII ., pp. 202 s., 207-218, 228-231, 233 s.; V. Cian, Dante e C. D., ibid., pp. 269-79; ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] figli (oltre che di Francesco, Guglielmo, Ludovico, Federico, il Litta dà notizia d'un altro grande signore rinascimentale. Impressionante episodio, nel 1529, l'incontro tra Carlo V e Tiziano, presentato da F. all'Imperatore: Carlo V licenzia il ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il 19 nov. 1523, suscitò nel G. profonda soddisfazione, nonché grandi speranze personali. Il 25 dicembre il nuovo papa gli propose la presidenza della Romagna, e il 19 marzo il a cura di R. Palmarocchi, Roma 1938-51; V-XVII, a cura di P.G. Ricci, ibid ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] il papa Clemente V, il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e il re di Francia Filippo il la pena capitale, furono un Guglielmo Altoviti, già capitano fiorentino ad Vecchio per consiglio gli esponenti delle più grandi e ricche casate fiorentine e una volta ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] neanche Guglielmo Braccio di Ferro riuscisse ad assumere, in forza di quel vincolo con Guaimario V, il accorto di Ulisse", spiega Guglielmo di Puglia (1961, II, vv. 129-130, p. 138). Era, riferisce Anna Comnena, "grande di corporatura sì da superare ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava significativamente ancora un grande nome della tradizione -Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona 1960; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] parte di Clemente VI (20 settembre) vide inclusi il fratello Hugues, il nipote Guglielmo de la Jugie, Étienne Aubert (futuro Innocenzo provocare l'esperienza precedente di Urbano V, rappresentò ilgrande impegno del pontificato. La decisione ebbe ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] governata da Guglielmo Scannabecchi. Per la sua cessione il D. iniziò , a cura di C. Cantù, in Misc. di storia ital., V (1868), pp. 20, 26 s., 30 ss., 49 s., ), pp. 173 s.; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento. Spinetta Malaspina, Firenze 1940, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Angelucci, Ilgrande segretario della S. Sede. Sunto della vita di E. C., Roma 1923; P. Pirri, Il cardinale E. 1942, pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., 14-18, 21-46, 49 s., 52-69, ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] la crisi mondiale (il 'grande crollo') del 1873 il nemico mondiale. Il dualismo razziale di Chamberlain si spinge sino alla prefigurazione di un conflitto finale a livello mondiale tra 'bene' e 'male', tra 'Germani' e 'Giuda/Rom'. Guglielmo .(
V. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...