BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] portare alcun aiuto, perché ilgrande imperatore Basilio era impegnato i suoi rapporti con Odilone di Cluny, Guglielmo di S. Benigno, Riccardo di St. . und Kirche, II, Leipzig 1897, pp. 562 s., s.v.; J. Gay, L'Italie mérid. et l'empire byzantin, Paris ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte Massimiliano di già da Clemente VIII e Paolo V. Il 3 nov. 1621 la Congregazione dei , che ebbe grande influenza soprattutto per quel che riguardava il rapporto con i ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in dote a Enrico il ducato paterno (era figlia di Guglielmo X d'Aquitania); per al 1442 (quando dovette cedere il campo ad Alfonso V d'Aragona), lasciando un buon ricordo (m. 1395), figlia di Luigi I ilGrande, che gli successe in Ungheria (dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] alla gloriosa memoria di Carlo ilGrande; ho inserito gli più famosi per poi affrontare l’interdetto di Paolo V, dando lo spunto al recensore del « vol., p. 128).
Impietoso, giudicandola, il generale Guglielmo Pepe definì la Storia del Reame «un ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] del principe Guglielmo d'Acaia. Si combinarono nel 1269 i fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, figlia di re Stefano V d' fino alla morte; soltanto in seguito ebbe inizio ilgrande attacco del sultano dei Mamelucchi Qalāwūn ai castelli ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] gli ambiti rispettivi dello spirituale e del temporale (V. Giuntella, in ‟Nuove questioni di storia del nel protestantesimo tedesco all'epoca di GuglielmoIl. In Svizzera, attorno a H. a due incidenti storici: ilgrande scisma tra socialisti e ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Guglielmoil giorno dopo la sua incoronazione, il 7 novembre. Dato però che il re di Francia intervenne personalmente presso Urbano V 1889, pp. 1-305; A. Pór, Nagy Lajos 1326-1382 (Luigi ilGrande), Budapest 1892, pp. 40-54, 101-118, 133-141, 156-190, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ilgrande letterato è decorato colla porpora e il prestigio di questa, della porpora, crescerebbe se decorata dal grandeil 13, dal Collegio cardinalizio, l'erezione del monumento funebre che, opera di Guglielmo Ehses, ivi 1904, s.v.; V, 2, a cura di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] cresciuta nell'animo stesso di Celestino V, e può darsi benissimo che Caetani in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia giudizio di G. Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] prelato. La vicenda rivela ilgrande potere di selezione e per adoperarlo nel Concilio provinciale che vuol fare" (B.A.V., Urb. lat. 1040, c. 252). Egli, insieme a apprensione per il papa fu il tentativo di Guglielmo d'Orange, il capo degli ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...