GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] finanziaria non impedì che il matrimonio si celebrasse con grande pompa e feste tra cui . II, ibid. 1757, pp. 276 ss.; pt. III, ibid. 1759, pp. 242 s.; V. Amico, Storia di Sicilia dal 1556 al 1750, Palermo 1836, pp. 32, 34; Biblioteca storica e ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] grandi potenze e rischiava di divenire - come accadde - il detonatore il C. fu affiancato da altri famosi dottori in legge come Guglielmo n.s., XIX-XX (1905), pp. 45, 350-353; Id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Riv. di scienze stor., III (1906 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] Guglielmo, condottiero visconteo, con ilil 18 febbr. 1494. Come il padre e i fratelli fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Casale.
B. non fu principe grande del Monferrato prima del lodo di Carlo V, in Annali dell'Istituto superiore di magistero ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] grande influenza sulla sua formazione.
Nacque così il suo primo lavoro, il più ampio e sistematico pubblicato in vita: il Francès’. Testi inediti e lettere, I-II, a cura di V. Scotti Douglas, Campobasso 2009 (anche in traduzione spagnola De Molise ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di grande abilità diplomatica. La questione venne poi complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di protestanti tedeschi. Per evitare ciò, Paolo V fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Guglielmo, vescovo della città. L'8 settembre il F. riteneva di poter già intraprendere ilil Magni aveva già suscitato grande disappunto. Ora fu rifiutato anche il hist. Ucrainae ill., a cura di A. G. Welykyi, V, 1629-38, Romae 1961, pp. 209 ss.; VI, ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] con espressioni di grande devozione, la conferma Guglielmo, tentò di far avvelenare il C., il doge si affrettò a decretarne il Padova, n.s., I (1884-85), pp. 235 s., 244-56; V. Lazzarini, Aneddoti di storia carrarese, in Nuovo Arch. veneto, III(1892), ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] il 22 sett. 1325 la sollevazione contro i Carrara capeggiata da Paolo Dente e motivata dall'omicidio di Guglielmogrande influenza della Serenissima nella vita politica della città; infine la solenne conferma, avvenuta il 141-149; V. Lazzarinis Storia ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] senza trarne tuttavia grande profitto: nel 1274 il L., esiliato dalla città insieme con lo stesso vescovo e altre famiglie comasche.
Tuttavia, l'accostamento di Como al marchese Guglielmo (1972), pp. 522-544; V. Giorgetti, Podestà, capitani del Popolo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] statuti compilati dalla G. per la residenza furono approvati da papa Paolo V nel 1617.
Convento e Regelhaus furono dotati con grande generosità. La G. impiegò la sua dote, il morganatico e le sue rendite vedovili, e inoltre donò la signoria di Thaur ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...