GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] il fratello Guglielmo con G., ma gli riconobbe anche il allora momenti di grande euforia e di ritrovate s., 366, 369, 372-375, 383, 385, 390, 394, 397 s.; VIII, ibid. 1803, pp. III, V-VII, IX-XVII, 1, 9-12, 20, 22, 30, 32, 39 s., 45, 51 s., 54, 60- ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] binomio di consiglieri di prim'ordine: Guglielmo du Tillot, già vicino a F e cardinale, il tessitore discreto del grande rovesciamento di alleanze Le lettere intime e politiche di Elisabetta Farnese e Filippo V al figlio don F., Parma 1910; O. Masnovo ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] facilitare il culto del suo grande predecessore il Venerabile a Guglielmo di Malmesbury: anche se non tutte le lettere tramandate sotto il 166-68, 176; Bede's Ecclesiastical History of the English People V, 7; V, 11, a cura di B. Colgrave-R.A.B. Mynors ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] 'Angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 19-31), di essere sua azione personale, il papato di B. acquista un grande, singolare rilievo se si ², e la vita di B. dovuta a P. Guglielmo, ibid., p. 279; per la bibliografia, oltre ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] il territorio circostante, e poi a Milano, dove diede prova di grande coraggio giungendo fino alle porte della città, incendiando ilGuglielmo di Monferrato (il futuro marchese Guglielmo e V. Malvezzi, 29 giugno 1464, 21 e 22 aprile 1465), 165 (V. ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] degli alpeggi conferiva un grande valore strategico. L'insediamento il periodo compreso fra il capitanato del Popolo di Guglielmo Boccanegra e il de la Société de l'Orient latin, série historique, V,Paris 1887, p. 220; Croniche di Giovanni della ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] il rifiuto, da parte di F.S. Nitti, I. Bonomi e V.E. Orlando, di presiedere la preannunziata nuova formazione politica, avevano indotto il qualunquista. Intuendo le grandi potenzialità di espansione nell'area moderata, il G. velò l'indifferentismo ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] periodo. Sposò verso il 1370 Antonia, figlia di Guglielmo Cristiani, e dal attestava la proprietà, oltre che della grande casa acquistata l'anno prima e A. Sorbelli, Bologna 1938, p. 62; V. Valentini, Il "Liber recordationum" (1389-1437) di Gozzadino ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] a Niccolò Machiavelli.
Grande, particolarmente, fu l'intimità del B. con quest'ultimo, e non pare dubbio che il giovane mercante e banchiere appassionatamente la necessità di ottenere l'appoggio di Carlo V: finì per prevalere, in assurdo omaggio alle ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] il papa stava valutando l'ipotesi di un grandeil papa gli avesse consigliato di mutare politica e di ritornare ai del resto non ben identificati "usi di re Guglielmo civiltà medievale (1198-1305), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...