FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] (gennaio 1955), e in altre due grandi edizioni del Guglielmo Tell: nell'aprile 1956 con la Tebaldi V. De Sabata. L'estensione e il volume della voce permisero al F. di esibirsi anche nei grandi teatri all'aperto come le terme di Caracalla, dove tra il ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] l'onomastico del re, Federico Guglielmo IV di Prussia, compose una requiem per quattro parti e grande orchestra, quindi, il 24 febbr. 1848, al contemp. ital. giudicati da A. Bazzini, in Riv. musicale ital., V (1898), p. 148; A. Casellati, A. B., in ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] trovava al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo) per ottenere il posto di maestro di cappella, rado a livelli espressivi di grande intensità emotiva. Ancora legata H. Goldschmidt, I, 1901, pp. 185 ss., e in V. Frajese G. C. di …, pp. 23-29. Nulla ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] . Annunziata di Napoli, il 1° febbr. 1563. Il compenso consisteva in una alla sua fama di grande innovatore: secondo F. a Venezia da Giuseppe Guglielmo Scotto nel 1575. p. 263; Die Musik in Geschichte und Gegenwart (s. v. Nola), IX, pp. 1552 ss.; D. G. ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Scala come sostituto di V. Maurel in Aida ( il M. tentò con scarso successo alcuni ruoli tenorili. Tornato definitivamente alla corda baritonale, aggiunse al suo catalogo ulteriori opere del grande repertorio (Don Giovanni di W.A. Mozart, Guglielmo ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] di Valenza per R. Manna (Trieste, Teatro Grande, autunno 1832), Il carrozzino da vendere per A. Frondoni (Allano, il Loewenberg, una precedente rappresentazione, con il libretto tradotto dal B., fu a Barcellona, 24 luglio 1827), Guglielmo Tell, (V. ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] grande prestigio. Poi tra il 1541 e ilGuglielmo Gonzaga, duca di Mantova, che gli offrì la direzione della celebre cappella ducale di S. Barbara. Il Brescia, II-III, Brescia 1963-64, ad Ind., vol. V; The British Union Catal. of Early Music, I, London ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] V. Bellini, Otello, Il barbiere di Siviglia, Cenerentola, L'inganno felice, Mosè in Egitto di Rossini, Nina pazza per amore, di G. Paisiello, e Belisario di G. Donizetti. Dopo essersi esibito a Marsiglia, dove fu accolto con manifestazioni di grande ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] contrappunto, fuga e organo e di V. Ferroni per la composizione. Diplomatosi nel il quale collaborò per sette anni.
Nel 1909 si trasferì a Bergamo dove successe a Guglielmo e veriste, non solo ebbe grande influenza sui compositori del movimento, ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] Emanuele di Firenze per dirigervi ilGuglielmo Tell di Rossini con Adolfo di impegnarsi sempre con grande serietà e generosità. Richiesto anni il 18 genn. 1972.
Bibl.: Oltre alle notizie documentarie fornite dalla famiglia Deliliers, cfr. M. V. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...