Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] il suo potere «alla maestà di Dio, per estendere il più possibile il suo culto» (De civitate Dei, V Padova, da Guglielmo di Occam, il dispotismo ai grandi imperi. Ma la preoccupazione maggiore di Montesquieu è che in ogni caso il potere non schiacci il ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il F. parlò, in aula magna, il 17 marzo 1906, e pochi giorni dopo, il 27, comunicava a E. Rod "una grande gioia": il e G. Ferrero (1925-1940), ibid., aprile-giugno 1984, a cura di V. Santato, pp. 5 ss. (editore altresì delle Lettere di Turati a F., ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] grandi commentatori trecenteschi. IlGuglielmo Durante. II Savigny, inoltre, ricorda che nella intestazione del cod. Haenel 15 insieme col nome del D. compare quello di Martino Sillimani. Il , in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda, giunse il dalle sue lettere, in P.L., CC; v. anche: Regesta Pontificum Romanorum, aa. 1159-81 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] e nominò vescovo di Winchester Guglielmo di Savoia, il quale mori poco dopo, venne trasferito all'arcivescovato più grande e ricco di Embrun.
Affari Lefebvre. Hostiensis, in Dictionnaire de droit canonique, V (1953), coll. 1211-1227; N. Didier, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Guglielmo Capello. Secondo i dettami dell'educazione nobiliare, fu quindi inviato dal padre, sul finire del 1422, ad apprendere l'arte militare sotto ilil benestare sia del papa, Martino Vil contesto culturale della corte ferrarese, nel quale grande ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del ’35» (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi, Firenze il 14 novembre 1951 in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico Guglielmo Tuttavia, proprio il favore del grande pubblico gli ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] personalità.
Tra il 1194 ed il 1203 egli scrive a Bologna, oltre alle V Tabule, il Tractatus virtutum maestro fiorentino e la notizia della grande burla giocata ai Bolognesi accorsi 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] figli di Guglielmo d'Orange, sulle pretese e sui diritti avanzati da don Giovanni di Austria.
Tra il 1572 e il 1575 il C. fu il Liber V esprimesse una delle posizioni culturali più significative della criminalistica europea, impersonando con grande ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] lo doveva avere in grande considerazione, tant'è il monastero ai Guglielmiti. Soltanto quattro giorni dopo la morte di Martino IV, avvenuta a Perugia il Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...