ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] è ugualmente espresso in Cv II IV 9 e 14-15 (dove il termine compare tre volte), V 7, XIII 8, IV XXIV 3 (due volte); Pg IV , nella scolastica latina, da Guglielmo d'Alvernia ad Alberto Magno, 'opera stessa di un grande giurista, contemporaneo e amico ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] si difese nemmeno e con grande fermezza d'animo dichiarò: . Contemporaneamente si svolse Il processo veneziano di Guglielmo Postel, che pubblicai nella estero nel secolo XVI, Milano 1939, p. 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] come uomo di grande sapienza e di il rapporto tra l'uomo e Dio, specialmente sul piano gnoseologico e soteriologico, che lo accomuna ad autori come Guglielmo Dialexeis. Akademaiko etos 1996-97, a cura di V. Syros - A. Kouris - H. Kalokairinou, ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] Guglielmo II era stato raggiunto un assetto più omogeneo mediante il funzionamento di una 'secrezia' ‒ Μέγα Σέϰϱετον ‒ che comprendeva almeno tre dohane (v la denominazione, oggi superata, di 'grandi ufficiali' del Regno.
Tali caratteristiche ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] Abu Ghraib, è in realtà la grande disponibilità di fotografie che documentano i il colpevole morisse durante le torture.
La Constitutio criminalis carolina, emanata dall'imperatore Carlo Vil barbiere Gian Giacomo Mora e l'ufficiale sanitario Guglielmo ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] feudo al milanese Guglielmo di Pusterla di il bisogno di un raccordo esterno che consentisse alle grandi 408, 441, 442, 451, 455, 464, 465, 484, 498, 550, 759, 847, 852, 945; V, pp. 32, 68, 113-135, 140, 142, 157, 161, 165, 168-169, 177, 183, 196, ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] ac vitiorum di Guglielmo Peraldo, è il terreno, raccogliere frutti, non difendere assolutamente quel titolo di nobiltà […]. Perciò se è grande chi fa le cose grandi Guiscardi ducis fratris eius, in R.I.S.2, V, 1, a cura di E. Pontieri, 1927-1928 ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] il principio di proporzione anche al divieto di pene “inumane e degradanti” (cfr., per tutti, C. eur. dir. uomo, Grande di analogo senso, concernente un divieto di applicazione delle attenuanti generiche, v. C. cost., 10.6.2011, n. 183.
23 C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] e della forma), ed è il primo grande scrittore medievale di teoria politica.
Alessandro Bonini, detto di Alessandria, e Guglielmo di Occam (fine 13° sec.-1349 invece, il testo principale era il commento alle Decretali di papa Clemente V, dette ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] Corte internazionale il kaiser tedesco Guglielmo II. Quest 6 St. come «crimini rientranti nella giurisdizione della Corte» (v. supra) erano divenuti «crimini di diritto internazionale» (cfr. cui nomina sono richieste grandi doti di imparzialità e ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...