ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] in latino dedicato a Guglielmo Budé, ilgrande umanista francese, il De influentia siderum, in 1906, pp. 220 s., 235 s., 238 s., 297, 311-313; G. V. Marchesi. Vitae illustrium Foroliviensium, Forolivii 1723, pp. 230-236; G. M. Mazzuchelli, ...
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Figlio (Monaco 1573 - Ingolstadt 1651) del duca GuglielmoV di Baviera e della duchessa Renata di Lorena. Educato dai gesuiti nell'univ. di Ingolstadt, dopo l'abdicazione del padre (1597), assunse il governo [...] rimasta in vigore sino alla metà del sec. 18º. Ilgrande incremento delle finanze statali gli consentì di potenziare l'esercito eletto re Federico V del Palatinato, vincendo alla Montagna Bianca (1620) e ottenendo così nel 1623 il titolo di elettore ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] Summa theologica e il De regimine principum. In questo periodo strinse amicizia con Guglielmo di Moerbeke (v.), che per lui concetto di natura, della sua attività e iniziativa, è di grande importanza anche in tutti i problemi in cui si discute del ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII si dovette anche l'appoggio che il duca GuglielmoV, in Baviera, e l'arciduca Ferdinando, nell'Austria nell'ottobre 1600, dal Bellarmino. In tale memoriale, il cardinale, con grande franchezza e libertà, rimproverava al papa, tra le ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] presso il convento di S. Spirito, prenderà l'avvio ilgrande moto Guglielmo Rossiglione (IV, 9), che, costretta dal marito a mangiare il di Stazio, in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, in Studi ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] 1248 va ascritto ilgrande commento alle Sentenze dei più ascoltati maestri dello Studio parigino, Guglielmo di Saint-Amour, era riuscito a L'incarnation du Verbe, a cura di B. Carra de Vaux; V, La grâce du Saint-Esprit, a cura di J.-P. Rezette; ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , emulo generoso di Costantino ilGrande" (Discorso detto... da palatino Giovanni Guglielmo, conservati i pp. 41-268 passim, 316; III, ibid. 1932, pp. 40, 51; G. V. Vella, Il Passionei e la politica di C. XI (1708-1716), Roma 1953, pp. 7 s., ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] alcune circostanze di grande rilievo. È il pontefice e il re (v. Registrum, IX, n. 37) e che trattava lo stesso argomento, possiamo arguire che non si andò al di là di un'ammonizione paterna, tanto più che Odone di Bayeux era il fratello di Guglielmo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , 3, in cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto non indulgente).
L’antico V (Seniles, VII 1: 29 giugno 1366), contenente l’invito a riportare la sede pontificia a Roma. Fu questo, probabilmente, il più grande ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] grande maggioranza dei cardinali e dei padri conciliari protestavano contro una condanna senza nuove prove -, C. V adottò (il , III, Berlin 1901, pp. 287-321 (relazione di Guglielmo Durante e Pelfort de Rabastens); Constitutiones et acta publica..., a ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...