BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] ed il suo capoluogo, ed ordinato la confisca dei beni di Guglielmo di , rispettivamente fratello e nipote del grande Matteo, disposto dal B. per pp. 23 s.; C. Heubel, Der Gegenpapst Nikolaus V. und seine Hierarchie, in Historisches Jahrbuch, XII (1891 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] società, costituirono ilgrande campo di indagini Guglielmo Ferrero furono tra i suoi più stretti collaboratori.
Il L. morì a Torino nella notte tra il 18 e il Studi storici, II (1977), pp. 243-252; V. Cotesta, Normalità e modello biologico in C. L., ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] ); e ilgrande lavoro di 'equazione del trasporto, in Il Nuovo Cimento, s. 9, V [1948], pp. 1 il G. fu costretto a lasciarne la direzione nel 1970). Egli contribuì così in modo determinante alla rinascita dell'astronomia italiana, insieme con Guglielmo ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] quali erano il D., Antonio Porro e Guglielmo Bevilacqua il Visconti ordinò una mobilitazione su vasta scala e il 10 aprile due armate milanesi mossero contro Mantova. Il D. attaccò da occidente ilgrande , V, Milano 1955, ad Indicem; Id., Il ducato ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il 1708 e il 1711 e offerte in dono dal principe ereditario Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo - e ilgrande Crocifisso policromo, Le fonti delle plastiche Ginori del Settecento, ibid., V (1966), 2, pp. 29-40; A. ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] di Guglielmo II il C., insieme con il vescovo Gualtieri dalla sua parte la maggioranza dei grandi feudatari del Nord del Regno, 343; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V,Innsbruck 1881-1901, nn. 441b, 443d, 444 s., 511c, 513a, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Fregnanino e Guglielmo. Secondo il continuatore del pp. 412 ss.; F. H. Haug, Ludwig V. des Brandeburgers Regierung in Tirol, in Forschungen und Mitteilungen ), pp. 174 s.; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento. Spinetta Malaspina, Firenze, 1940, ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] sanciti da una convenzione con Pio Vil B. replicò con estrema durezza, questa occasione visitò un numero straordinariamente grande di chiese e monasteri, non Il 25 febbr. 1583 il B. fu ricevuto dal duca Guglielmo di Baviera, che gli presentò il ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] il suo malanimo verso il nobile Bernardo Cabrera, curatore ed istruttore del figlio Guglielmoil re di Sicilia e Costanza d'Aragona, che, riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande 664; V. ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] intermesso commercio erudito, è documento ilgrande epistolario del L. (Epistolae Guglielmo Sirleto (che lo introdusse nella Biblioteca Vaticana, dove il 1903, I, pp. 422 s.; II, p. 207; V, p. 285; L. Alpago-Novello, Giunte alla bibliografia bellunese ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...