CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Luigi e Cesare Mussini, Guglielmo Martinetti; il gruppo dei tre dipinti importanza, tuttavia, resta ilgrande fondo di suoi disegni e , Diz. dei pittori italiani dell'800, Firenze 1974, s. v.; E. Spalletti, Per A. C. Un regesto antologico di ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] fra il Cortona e il Lanfranco. Con ilgrande affresco storia d. arte, I (1929), pp. 371-73; V. Golzio, Pittori e scultori nella chiesa di S. Agnese a 34), p. 303; F. A. Salvagnini, Le pitture di Guglielmo C. (Cortese)... in S. Marco di Roma, in Boll. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] le scene per ilIl raggiratore di poca fortuna di P. Guglielmi nel 1783 e I , ilgrande architetto di Caterina II, in cerca di uno scenografo per il nuovo di Pietroburgo - si ricordano l'Edipo in Atene di V.A. Ozerov e La vergine del sole di A.A ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] di s. Matteo in S. Paolo a Casale, della grande pala del Rosario in S. Salvatore Monferrato e infine delle pale , Casalesi del Cinquecento, Torino 1969, pp. 75-101; V. Moccagatta, G. C. detto il Moncalvo, in Torino, gennaio-febbraio 1970, pp. 38-48 ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] il secondo progetto importante intrapreso dal D. col Da Corte e con ogni probabilità col proprio figlio Guglielmo.
Questo monumento presenta in un'inquadratura architettonica molto elaborata, sette grandi professori del disegno..., V,Genova 1877, ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] abbellire ilgrande palazzo il vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il La costruzione di Guastalla, in Annali di architettura, IV-V (1992-93), pp. 66-74; C.M. ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] Ilgrande edificio, a pianta pressoché quadrata, ha come punto focale il , München, 2 vol, dedicato a Guglielmo II) ed un piano regolatore, dello -XXth centuries, Harmondsworth 1958, p. 146; C. L. V. Meeks, Italian Archit. 1750-1914, New Hall 1966, ad ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] e compositivi, il pulpito pistoiese con il complesso monumentale di Guglielmo, già nel duomo il B. eseguiva per la chiesa di S. Giuseppe ilgrande Arcangelo C. Baroni,La scultura gotica, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 730, 736, 744, 833; ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] Monreale. Il ritmo assorto e calmo di Guglielmo si fu attivo in Lucchesia. Qui firmò ilgrande altorilievo per l'architrave di S. di Pisa, in Riv. dell'Ist. naz. d'archeol. e storia dell'arte, V-VI(1956-1957), pp. 260, 266, 310, 322, 326, 329 s., 332 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] altare e due grandi quadri laterali su tela con storie di s. Agostino e s. Guglielmo. Nella volta il L. realizzò : tre dipinti dell'Empoli e due di L., in Commentari d'arte, V (1999), 13, pp. 28-35 (attribuzione non convincente); M. Giusto, ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...