GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] G., a partire da Toesca, che ebbe ilgrande merito di porre in evidenza la multiforme personalità . Cadei, Cultura artistica delle cattedrali: due esempi a Milano, in Arte medievale, V (1991), 1, pp. 83-103; E. Kirsch, Five illuminated manuscripts of ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] della Grande moschea (1089-1094) di Aleppo (v.), il minareto di Ma῾arrat al-Nu῾mān, il vivace conquête arabe à la conquête Ottomane, REI 10, 1936, pp. 333-362; Guglielmo di Tiro, Historia rerum in partibus transmarinis gestarum, a cura di E.A ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] Tirreni per espresso desiderio di Guglielmo II il Buono nel 1176. In ultima .In relazione agli interventi dei grandi maestri chiamati a corte da and Some Northern Relations, RömJKg 23-24, 1988, pp. 29-60; V. Pace, rec. a Krüger, 1986, BArte, s. VI, 73 ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] posta a Mistrà (v.), presso Sparta, dove nel 1249 il principe franco di Acaia, Guglielmo II di Villehardouin, aveva di Fidia a Olimpia, dove ilgrande artista aveva realizzato nel sec. 5° a.C. la famosa statua per il tempio di Giove; mille anni dopo ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] I, duca di Normandia, e il figlio, Guglielmo Lungaspada (927-943), si fecero poi per ordine di Enrico V d'Inghilterra (1413-1422), testi canonici, nei quali è dato trovare miniature di grande qualità, come per es. in un manoscritto contenente ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] il vescovo filoromano Landolfo (1101 - 1138)riuscì a tenere unito, grazie all'appoggio di Guglielmo Marchesella, il 1393.La grande tradizione del 1879-1884; II, 2, 1893; III, 1-2, 1900-1913; V, 1931; VI, 1-2, 1941-1952; A. Overmann, Gräfin Mathilde ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] alternò fasi di iconoclastia (v.) e di iconodulia. Il dibattito si svolse non Tommaso d'Aquino (1224 ca.-1274), Guglielmo Durando (1230 ca.-1296). La funzione il culto dell'i. gli scolastici ripresero una formula di Basilio di Cesarea, detto ilGrande ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] v.) nel portale principale e dalla morte nel 1189 di Guglielmo II, ultimo re normanno di Sicilia, committente e finanziatore dell'opera.Il duomo - il una figura di angelo di dimensioni più grandi rispetto alla corrispondente immagine realizzata e si ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] nuova abbazia per volontà del duca Guglielmo d'Aquitania. La scelta del luogo all'autorità diretta della casa madre (v. Cluniacensi). Il suo ruolo politico fu immenso - Gabriele. Oltre ilgrande transetto, verso E, si conserva ancora il muro d'ambito ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] probabilmente, nel caso di Guglielmo di Volpiano definito nel Chronicon Architect in History, Oxford 1927 (New York 19742); V. Mortet, P. Deschamps, Recueil de textes relatifs à venivano apprezzati, tanto che ilgrande Sinan divenne amico intimo del ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...