AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] di papa Silvestro II (999-1003), al quale Guglielmodi Malmesbury attribuì la diabolica creazione di solenne entrata a Parigi di Isabella diBaviera, consorte di Carlo VI, nel ivi, pp. 629-660; G. Jaritz, s.v. Automat, in Lex. Mittelalt., I, 1980, ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] 1883, V., p. 291), nella primavera dello stesso anno giunse in Inghilterra.
Il suo soggiorno durò venticinque anni, con almeno due interruzioni: un viaggio in Germania - durante il quale, nel 1748, ritrasse all'Aia lo statolder Guglielmo IV di Nassau ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] di suo fratello Guglielmo III (1356-1389), divenuto pazzo, Oberto diBaviera, conte dal 1389 al 1404, si sforzò di sec. 12° sia in rapporto con i successi politici di Baldovino V; le risorse comitali ne beneficiarono, come testimoniano gli acquisti e ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] , Uff. V, Div. III, Tit. 5, bb. 2-5; Ibid., Gab. com. delle stampe).
Altri apparati effimeri ed addobbi per celebrazioni e spettacoli furono dall'E. predisposti in numerose occasioni. Per la visita ufficiale dell'imperatore di Germania Guglielmo II ...
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WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato diBaviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] di Scheyern, Ottone V (m. nel 1156) utilizzò per la prima volta il 13 luglio 1115 per se stesso l'appellativo 'di W.', con riferimento alla nuova sede. Dopo il 1110 egli risulta anche citato come conte palatino della Baviera come Guglielmodi Ockham ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] dirimere la quale fu chiamato come esperto Guglielmo Della Porta (ibid., p. 72). (Thieme-Becker).
Durante il pontificato di Sisto V il D. raddoppiò la sua a Innsbruck abbia lavorato anche per la corte ducale diBaviera (Hirn, 1885, pp. 375 s.).
Forse ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] di s. Lorenzo nella chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, eseguito tra il 1574 e il 1576, per ordine del duca GuglielmodiBaviera der Spätrenaissance in Rom und Florenz, Berliv 1920, p. 471; L. v. Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955, p. 480; A. ...
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MONACO (München)
H. Diepolder
Collezioni di antichità. - Le collezioni d'antichità di Monaco diBaviera sono creazione di due principi della casa Wittelsbach, Alberto V e Ludwig I.
1. L'Antiquario antico. [...] conteneva la collezione delle antichità, mentre il primo piano era destinato alla preziosa biblioteca. Sotto GuglielmoV (1579-97), successore di Alberto, questo Antiquario venne trasformato in sala da ricevimento, nella quale le antichità acquistate ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] del paesaggio e della pittura di genere: G. Favretto, G. Milesi, Guglielmo e Giuseppe Ciardi, P. Fragiacomo conoscenza della pittura tedesca e svizzera (F. v. Lembach e A. Böcklin), del paesaggismo dei di Monaco diBaviera con le opere Pescheria di ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] pp. 40-43 del catal.); nel 1913 all'esposizione di Monaco diBaviera ebbe la medaglia d'oro. Durante la prima guerra , B. C., in Natura e arte, XI (1901-1902), pp. 656-663; V. Pica, Artisti contemporanei: B. C., in Emporium, XXXVI (1912), pp. 3-19 ...
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