PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...]
Nel 1814 è documentato il primo contatto con l’avvocato Luigi Guglielmo Germi, di Sarzana, buon dilettante di musica, che nel giro fu in Assia, a Francoforte sul Meno e Darmstadt; toccò poi Magonza, Mannheim, Weimar, di nuovo Lipsia, Magdeburgo, ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Ferrara, Mantova e Parma.
Miglior sorte toccò, infatti, all’altra trattativa, intavolata 867, 875, 885, III, 1956, pp. 7-292 passim; L. Mazzoldi, Da Guglielmo III duca alla fine della prima dominazione austriaca, in Mantova. La storia, III, Mantova ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] » (Bertolotti, 1884, pp. 103 s.). Identica sorte toccò al S. Pietro, collocato in situ nel 1589. Nella a Tivoli, Roma 2009, pp. 209 s.; E.D. Schmidt, Circle of Guglielmo della Porta. Project for the tomb of Pius IV Medici (1565?), in From Raphael ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] talento, coltivava in proprio l’arte musicale. Wert, cui toccò tra l’altro il compito di revisionarne le composizioni, fu a cinque voci (Venezia, Gardano, 1567) si apre con un madrigale di Guglielmo, Padre, che ’l ciel, la terra e ’l tutto reggi, ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] modo sommario di abbozzare il paesaggio, per il tocco sapiente dell'acquerello che addensa la drammaticità della scena 1970, p. 15, tav. XXII; A. Marabottini, Un disegno di Guglielmo Courtois e la "battaglia eroica", in Commentari, XXIII(1972), 1-2, ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] porte, riconoscendo la sua sovranità.
In questi frangenti toccò al B. una nuova importante missione diplomatica. Insieme con , dopo poco, all'atto formale con cui il marchese Guglielmo di Monferrato dichiarava di rinunziare, in favore del duca di ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] ; Charlot soldato) immaginò parodisticamente che Charlot catturasse il Kaiser Guglielmo II e il generale P.L. von Hindenburg.
L'Italia Muriel, il tempo di un ritorno) di Alain Resnais, toccò all'italo-algerino La battaglia di Algeri (1966) di Gillo ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] dei diritti del padre su Albe. Ancora al tempo di Guglielmo II riacquistò alla sua famiglia la contea di Celano separata da et magister iusticiarius regni Sicilie" ordinò al suo castellano a Tocco Caudio di esonerare il monastero di S. Maria di Grotta ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Vienna.
Non fece in tempo a proseguire verso Est, come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò Carinzia e Friuli, toccò Ferrara e Bologna (28 marzo); giunse a Pisa poco dopo l'inizio del concilio e si fece registrare tra i partecipanti ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] alleata ai Fieschi. Morto Tedisio prima del 1248, toccò a Simona curare gli interessi del F. ancora minorenne ciò che era stato a lui concesso da tale consortile. Alla fine Guglielmo fu costretto a cedere: il 29 luglio 1254 incaricò l'arciprete di ...
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